CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Re - 17
1 Re
17 Elia, il Tisbita, uno degli abitanti di Galaad, disse ad Acab: "Per la vita del Signore, Dio di Israele, alla cui presenza io sto, in questi anni non ci sarà né rugiada né pioggia, se non quando lo dirò io".
17,1
I racconti relativi ad Elia, provenienti da ambienti profetici, sono tra le pagine più belle della Bibbia dal punto di vista letterario e religioso. Elia fu il più celebre dei antichi profeti (cfr. Sir 48, 1-12. cfr. Gc 5, 17) e li rappresentava tutti (cfr. Mt 17, 3). Allusioni a questa siccità cfr. Lc 4, 25-26. cfr. Gc 5, 17-18.
Alzati, và a stabilirti in Zarepta di Sidòne. Ecco io ho dato ordine a una vedova di là per il tuo cibo".
17,9
Cfr. Lc 4, 25-26. Zarepta è sul litorale fenicio.
17 In seguito il figlio della padrona di casa si ammalò. La sua malattia era molto grave, tanto che rimase senza respiro. Essa allora disse a Elia: "Che c`è fra me e te, o uomo di Dio? Sei venuto da me per rinnovare il ricordo della mia iniquità e per uccidermi il figlio?".
Note al testo