CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Re - 13
2 Re
13 Nell`anno ventitrè di Ioas figlio di Acazia, re di Giuda, su Israele in Samaria divenne re Ioacaz figlio di Ieu, che regnò diciassette anni. Fece ciò che è male agli occhi del Signore; imitò il peccato con cui Geroboamo figlio di Nebat aveva fatto peccare Israele, né mai se ne allontanò.
13,2
Sul peccato di Geroboamo cfr 1 Re 12, 28.
Ioas, re d` Israele Nell`anno trentasette di Ioas re di Giuda, su Israele in Samaria divenne re Ioas, figlio di Ioacaz, che regnò sedici anni. 11 Fece ciò che è male agli occhi del Signore; non si allontanò da tutti i peccati che Geroboamo figlio di Nebat aveva fatto commettere a Israele, ma li ripetè . 12 Le altre gesta di Ioas, tutte le sue azioni e prodezze, le guerre combattute con Amazia re di Giuda, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele. 13 Ioas si addormentò con i suoi padri e sul suo trono salì Geroboamo. Ioas fu sepolto in Samaria insieme con i re di Israele.
Morte di Eliseo Quando Eliseo si ammalò della malattia di cui morì, Ioas re di Israele, sceso a visitarlo, scoppiò in pianto davanti a lui, dicendo: "Padre mio, padre mio, carro di Israele e sua cavalleria". 15 Eliseo gli disse: "Prendi arco e frecce". Egli prese arco e frecce. 16 Aggiunse al re di Israele: "Impugna l`arco". Quando il re l`ebbe impugnato, Eliseo mise la mano sulla mano del re, 17 quindi disse: "Apri la finestra verso oriente". Aperta che fu la finestra, Eliseo disse: "Tira!". Ioas tirò. Eliseo disse: "Freccia vittoriosa per il Signore, freccia vittoriosa su Aram. Tu sconfiggerai, fino allo sterminio, gli Aramei in Afek". 18 Eliseo disse: "Prendi le frecce". E quando quegli le ebbe prese, disse al re di Israele: "Percuoti con le tue frecce la terra" ed egli la percosse tre volte, poi si fermò. 19 L`uomo di Dio s`indignò contro di lui e disse: "Avresti dovuto colpire cinque o sei volte; allora avresti sconfitto l`Aram fino allo sterminio; ora, invece, sconfiggerai l`Aram solo tre volte". 20 Eliseo morì; lo seppellirono. All`inizio dell`anno nuovo irruppero nel paese alcune bande di Moab. Mentre seppellivano un uomo, alcuni, visto un gruppo di razziatori, gettarono il cadavere sul sepolcro di Eliseo e se ne andarono. L`uomo, venuto a contatto con le ossa di Eliseo, risuscitò e si alzò in piedi.
13,21
Cfr. Sir 48, 15.
Note al testo