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CEI1974

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Nova Vulgata

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 122

Salmi

122 Canto delle ascensioni. Di Davide.

A te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
122,1 Una preghiera di totale abbandono a Dio nell'angustia.
2 Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni;
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.
3 Pietà di noi, Signore, pietà di noi,
già troppo ci hanno colmato di scherni,
4 noi siamo troppo sazi
degli scherni dei gaudenti,
del disprezzo dei superbi.

Note al testo

122,1 Una preghiera di totale abbandono a Dio nell'angustia.
Capitolo 121
Capitolo 123