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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 50

Salmi

50 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
50,1-2 E' il quarto e più celebre Salmo penitenziale ( cfr. Sal 6), uno dei più drammatici del Salterio. Il titolo allude ai fatti di 1 Sam 11, 2-6. 1 Sam12. 1-13.
2 Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.

3 Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
4 Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

5 Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
6 Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l`ho fatto;
perciò sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.

Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
50,7 Cfr. Gb 14, 4. Il Salmista accampa a sua scusa di essere fragile fin dalla nascita; la tradizione cristiana vede espressa in questo v. la dottrina del peccato originale : cfr. Rm 5, 12 ss.
8 Ma tu vuoi la sincerità del cuore
e nell`intimo m`insegni la sapienza.
Purificami con issopo e sarò mondo;lavami e sarò più bianco della neve.
50,9 L'issopo, un arbusto mediterraneo, era usato nella purificazione dei lebbrosi e nelle aspersioni rituali.
10 Fammi sentire gioia e letizia,esulteranno le ossa che hai spezzato.

11 Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
50,12 E' l'opera di Dio per eccellenza: cfr. Ez 36, 25 ss.
13 Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
14 Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.

15 Insegnerò agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esalterà la tua giustizia.
50,16 Il sangue può significare la malattia. la morte o il delitto.
17 Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode;
18 poiché non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
19 Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
50,20-21 Aggiunta postesilica , forse prima della ricostruzione di Gerusalemme nel 445 a.C.
21 Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l`olocausto e l`intera oblazione,
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.


Note al testo

50,1-2 E' il quarto e più celebre Salmo penitenziale ( cfr. Sal 6), uno dei più drammatici del Salterio. Il titolo allude ai fatti di 1 Sam 11, 2-6. 1 Sam12. 1-13.
50,7 Cfr. Gb 14, 4. Il Salmista accampa a sua scusa di essere fragile fin dalla nascita; la tradizione cristiana vede espressa in questo v. la dottrina del peccato originale : cfr. Rm 5, 12 ss.
50,9 L'issopo, un arbusto mediterraneo, era usato nella purificazione dei lebbrosi e nelle aspersioni rituali.
50,12 E' l'opera di Dio per eccellenza: cfr. Ez 36, 25 ss.
50,16 Il sangue può significare la malattia. la morte o il delitto.
50,20-21 Aggiunta postesilica , forse prima della ricostruzione di Gerusalemme nel 445 a.C.