Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Primo libro dei Re - 11
Primo libro dei Re 11
Salomone non è fedele al Signore
Il re Salomone amò molte donne straniere. Oltre alla figlia del faraone d’Egitto, sposò donne moabite, ammonite, edomite, ittite e di Sidone.
Note al Testo
11,6
andò contro la volontà del Signore: questa espressione è tipica del Primo libro dei Re per indicare le colpe dei re di Israele (14,22; 15,34; 16,19.25.30; 21,20.25; 22,53).
Note al Testo
11,7
Moloc: probabilmente si tratta qui dello stesso dio Milcom, già menzionato al v. 5 (e vedi anche al v. 33); sul nome Moloc vedi la nota a Levitico 18,21.
I nemici di Salomone
14Il Signore spinse Adad, della famiglia reale di Edom, a mettersi contro Salomone.
Molto tempo prima, Davide aveva conquistato Edom. Ioab, comandante del suo esercito, era andato a seppellire i caduti e poi era rimasto ancora sei mesi in Edom per uccidere tutti i maschi della regione.
Note al Testo
11,18
La regione di Madian si trova a sud-est della Palestina (vedi nota a Esodo 2,15); il deserto di Paran si trova nella penisola del Sinai (vedi nota a Numeri 13,26).
21Quando, in Egitto, Adad venne a sapere che Davide e Ioab, il comandante del suo esercito, erano morti, disse al faraone:
— Lasciami partire, voglio tornare nella mia terra.
22Il faraone gli rispose:
— Ti ho fatto mancare qualche cosa? È per questo che vuoi tornare alla tua terra?
— No, — rispose Adad, — ma lasciami partire lo stesso.
Dio spinse anche un altro nemico contro Salomone, un certo Rezon, figlio di Eliadà. Ai tempi di Davide, Rezon era stato agli ordini di Adadèzer, re di Soba. Quando Davide aveva sconfitto Adadèzer, Rezon era fuggito, aveva raccolto alcuni uomini ed era diventato capo di una banda di fuorilegge. Poi era andato a stabilirsi a Damasco ed era diventato re di quella città.
Rimandi
11,23-24
Adadèzer 2 Sam 8,3-8.
Note al Testo
11,23-24
Soba: vedi nota a 2 Samuele 10,6; la seconda parte del versetto è per noi poco chiara in ebraico.
La ribellione di Geroboamo preannunciata da un profeta
Geroboamo, uno dei funzionari di Salomone, si ribellò a lui. Era figlio di Nebat, un uomo della tribù di Èfraim, originario di Seredà. Sua madre era una vedova chiamata Seruà. 27Ecco come nacque la rivolta. Salomone stava facendo costruire il terrapieno del Millo e completare le mura della città. Geroboamo era un giovane molto capace. Quando Salomone vide come lavorava, lo mise a dirigere gli operai discendenti da Giuseppe.
Note al Testo
11,28
L’espressione: discendenti di Giuseppe indica le tribù di Èfraim e di Manasse (vedi Genesi 46,20).
Morte di Salomone
(vedi 2 Cronache 9,29-31)
41Tutte le altre cose che Salomone fece, le sue imprese, i suoi discorsi pieni di sapienza sono scritti nella ‘Storia di Salomone’. 42Salomone regnò a Gerusalemme, su tutto il popolo d’Israele, per quarant’anni. 43Quando morì, fu sepolto nella Città di Davide. Dopo di lui regnò suo figlio Roboamo.
Rimandi
Note al Testo