Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Primo libro dei Re - 17
Primo libro dei Re 17
Il profeta Elia e il regno d’Israele
Elia annunzia la siccità
Elia di Tisbe, villaggio nel territorio di Gàlaad, disse al re Acab: «Com’è vero che il Signore, il Dio d’Israele, vive, io, suo servo, ti avverto! Nei prossimi anni non vi saranno né rugiada né pioggia se non quando lo dirò io!».
Rimandi
17,1
Elia Ml 3,23; Sir 48,1-11; Mt 11,14+; Gc 5,17. — né rugiada né pioggia 1 Re 8,35+.
Note al Testo
17,1
L’assenza di rugiada e pioggia, per il territorio d’Israele così poco bagnato da corsi d’acqua, causava siccità e carestia.
Elia al torrente Cherìt
2Poi il Signore diede quest’ordine a Elia: 3«Parti e vai verso oriente. Nasconditi nei pressi del torrente Cherìt, a est del Giordano. 4Laggiù berrai l’acqua del torrente e io manderò dei corvi a portarti da mangiare». 5Elia ubbidì all’ordine del Signore. Andò a stare oltre il Giordano, nei pressi del torrente Cherìt. Al mattino i corvi gli portavano pane e carne e ancora pane e carne la sera. Beveva l’acqua del torrente.
Elia e la vedova di Sarepta
Il Signore, allora, diede quest’ordine a Elia:
Note al Testo
17,8-16
Si veda l’episodio simile, di cui è protagonista il profeta Eliseo, narrato in 2 Re 4,1-7.
Rimandi
17,9
una vedova Lc 4,25-26.
Note al Testo
17,9
La città di Sarepta si trova a 15 km a sud di Sidone.
— Ti prego, portami una brocca con un po’ d’acqua da bere.
11Mentre la donna andava a prendergli l’acqua, Elia gridò:
— Portami anche un pezzo di pane!
12La donna gli rispose:
— Com’è vero che il Signore, il tuo Dio, vive, ti assicuro che non ho più pane! Ho soltanto un pugno di farina e un po’ d’olio in una brocca. Adesso raccolgo due pezzi di legna e vado a cuocere una focaccia per me e mio figlio; mangeremo e poi non ci resterà che morire!
13Elia le disse:
— Non preoccuparti! Fa’ pure come hai detto, ma prima cuoci una focaccia per me e portamela. Dopo ne farai anche per te e tuo figlio. 14Infatti il Signore, il Dio d’Israele, ha detto: «Il vaso della farina non si svuoterà, nella brocca non mancherà olio fino al giorno in cui io manderò di nuovo la pioggia sulla terra».
15La donna andò a fare quel che Elia le aveva ordinato. Ebbero abbastanza cibo per molto tempo. 16Il vaso della farina e la brocca dell’olio non si svuotarono, come il Signore aveva annunziato per mezzo di Elia.
Elia e il figlio della vedova
Qualche tempo dopo il figlio della padrona di casa si ammalò: la malattia era molto grave; il respiro cessò.
Note al Testo
17,17-24
Anche per questo episodio si veda quello corrispondente del profeta Eliseo in 2 Re 4,18-37.
— Che cosa vuoi da me, uomo di Dio? Sei venuto a mettermi davanti alle mie colpe e a far morire mio figlio?
19Elia le rispose:
— Dammi tuo figlio.
Lo prese dalle braccia di lei, lo portò al piano di sopra, nella stanza in cui abitava, e lo distese sul letto. 20Poi pregò il Signore: «Signore, mio Dio, perché colpisci anche questa vedova che mi ospita, perché le fai morire il figlio?». 21Poi si stese tre volte sul bambino e pregò di nuovo: «Fa’ che questo bambino torni a vivere!». 22Il Signore ascoltò la richiesta di Elia e il bambino riprese a respirare e a vivere. 23Elia lo prese, lo portò al piano di sotto e lo diede a sua madre, dicendo:
— Guarda, tuo figlio è vivo!
24La donna, allora, disse a Elia:
— Ora so che tu sei un uomo di Dio e che il Signore parla veramente attraverso la tua bocca!
Rimandi
Note al Testo