Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 14
Secondo libro delle Cronache 14
1Asa fece la volontà del Signore suo Dio e agì con giustizia. Eliminò gli altari dei culti pagani e i santuari sulle colline, fece distruggere le stele e abbattere i pali sacri.I lavori furono fatti con successo.
7Asa disponeva di un esercito composto di trecentomila soldati della tribù di Giuda, armati di scudo grande e lancia, e di duecentottantamila della tribù di Beniamino, armati di scudo piccolo e di arco. Erano tutti soldati valorosi.
Un attacco degli Etiopi
Zerach l’Etiope attaccò il regno di Giuda con un milione di soldati e trecento carri da guerra. Si spinse fino a Maresà. 9Asa andò ad affrontarlo, e i due eserciti si schierarono per la battaglia nella valle di Sefatà presso Maresà. Asa si rivolse al Signore suo Dio con questa preghiera: «Signore, quando un debole lotta con un potente, l’aiuto può venire solo da te. O Signore Dio nostro, aiutaci, perché noi contiamo su di te e affronteremo questo grande esercito nel tuo nome. O Signore, sei tu il nostro Dio, non permettere che un uomo possa vincere contro di te».
Rimandi
Note al Testo