Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 8
Secondo libro delle Cronache 8
Altre attività di Salomone
(vedi 1 Re 9,10-28)
1Salomone in vent’anni terminò la costruzione del tempio e della reggia. 2Poi ricostruì le città che gli aveva dato Curam, re di Tiro, e vi mandò ad abitare cittadini Israeliti.
Salomone marciò su Camat di Soba e se ne impadronì.
Note al Testo
8,3
Camat di Soba: secondo 2 Samuele 8,1-14 e 1 Cronache 18,3, si tratta di due piccoli regni distinti a nord di Damasco, mentre Tadmor (v. 4), che più tardi si chiamò Palmira, era un’oasi a nord-est.
7-8Per i lavori obbligatori, Salomone utilizzò i discendenti di quelle popolazioni che gli Israeliti non avevano eliminato del tutto. Quella gente era quel che rimaneva degli Ittiti, degli Amorrei, dei Perizziti, degli Evei e dei Gebusei; tutte popolazioni non israelite. Essi sono schiavi ancor oggi. Salomone non fece mai schiavo per i suoi lavori nessuno degli Israeliti. Essi prestavano servizio come guerrieri, come capi degli scudieri, dei cavalieri e dei carri.
12Sull’altare che egli aveva costruito davanti all’atrio del tempio, Salomone faceva offrire i suoi sacrifici al Signore. Secondo le disposizioni di Mosè, egli faceva offrire sacrifici ogni giorno, al sabato, all’inizio del mese e nelle tre grandi feste dell’anno: quella dei Pani non lievitati, quella delle Settimane e quella delle Capanne.
Rimandi
8,13
al sabato Nm 28,9-10. — all’inizio del mese Nm 28,11-15. — nelle tre grandi feste dell’anno Es 23,17+.
Rimandi
8,14
i vari gruppi dei sacerdoti, leviti, ecc. 1 Cr 23-26.
Note al Testo
8,14
assegnò: per i compiti dei vari gruppi di sacerdoti e leviti, vedi 1 Cronache 23-26.
16Così fu realizzato l’intero progetto di Salomone, dalla posa della prima pietra fino al completamento del tempio: tutto fu compiuto alla perfezione.
Poi Salomone andò a Esion-Ghèber e a ∆Elat,
Rimandi
Note al Testo