Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Secondo libro dei Re - 10
Secondo libro dei Re 10
Ieu fa uccidere la famiglia di Acab
A Samaria vivevano settanta discendenti di Acab. Ieu scrisse alcune lettere e le inviò a Samaria, ai capi della città, agli anziani e alle persone incaricate dell’educazione dei discendenti di Acab. Diceva:
Essi furono presi da una gran paura e dissero: «Come possiamo noi resistere a Ieu, quando non ci sono riusciti due re?».
Quando ricevettero la lettera, questi presero i componenti la famiglia reale e li uccisero, tutti e settanta. Misero le loro teste in alcuni canestri e le mandarono a Ieu, nella città di Izreèl.
— Hanno portato le teste dei componenti la famiglia reale!
— Fatene due mucchi e lasciateli davanti alla porta della città fino a domattina, — ordinò Ieu.
Poi Ieu fece eliminare il resto della famiglia di Acab, a Izreèl, e tutti i suoi sostenitori: i nobili, gli amici, i suoi sacerdoti; non ne lasciò vivo neppure uno.
Massacro della famiglia di Acazia
(vedi 2 Cronache 22,8)
12In seguito, Ieu partì per Samaria. Lungo la via, in una località chiamata ‘Bet-Eked-dei-Pastori’, incontrò i fratelli di Acazia, re di Giuda.
— Chi siete? — chiese Ieu.
Essi risposero:
— Siamo i fratelli di Acazia e andiamo a far visita alla famiglia reale e ai figli della regina madre.
Note al Testo
10,13
regina madre: probabilmente si tratta di Gezabele, moglie di Acab e nonna dell’ucciso re Ioram (vedi 1 Re 15,10 e nota).
Li presero vivi e poi li ammazzarono alla fonte di Bet-Eked. Erano quarantadue, e Ieu non ne lasciò vivo neppure uno.
Ieu fa uccidere i superstiti della parentela di Acab
Partito di là, Ieu incontrò Ionadàb, figlio di Recab, che gli veniva incontro. Lo salutò e gli disse:
— Posso fidarmi di te, come tu puoi fidarti di me?
— Certamente! — rispose Ionadàb.
— Allora, qua la mano! — esclamò Ieu.
Ionadàb gli porse la mano, e Ieu lo fece salire sul suo carro.
Note al Testo
10,15
Ionadàb, figlio di Recab: a lui risale il clan dei Recabiti (vedi Geremia 35,6).
Lo condusse sul suo carro 17fino a Samaria. Giunto in città, Ieu uccise il resto della parentela di Acab, che abitava là: sterminò tutti, come il Signore aveva detto al profeta Elia.
Ieu fa uccidere gli adoratori del dio Baal
A Samaria, Ieu riunì il popolo e disse: «Acab non ha adorato abbastanza il dio Baal. Io lo adorerò molto di più.
Rimandi
10,22
vesti sacre a tutti gli invitati cfr. Mt 22,11.
Note al Testo
10,22
vesti sacre: chi partecipava a un rito religioso doveva indossare abiti particolari. Qui le vesti permetteranno a Ieu di riconoscere gli adoratori di Baal.
Poi Ieu e Ionadàb cominciarono i vari sacrifici. Fuori del tempio, però, Ieu aveva disposto ottanta soldati, ai quali aveva detto: «Farò cadere questa gente nelle vostre mani. Chiunque di voi ne lascerà scappare uno, pagherà con la vita!».
Regno e morte di Ieu
28Così Ieu eliminò il dio Baal da Israele. Continuò, tuttavia, a commettere le stesse colpe di Geroboamo; figlio di Nebat. Egli aveva fatto peccare gli Israeliti collocando due vitelli d’oro nei santuari di Betel e Dan.
Note al Testo
10,29
Betel e Dan: sono le estremità sud e nord del regno d’Israele (vedi 1 Re 12,28-29 e nota).
31Ieu, però, non si preoccupò di ubbidire con tutto il cuore alla legge del Signore, Dio d’Israele: continuò a commettere le stesse colpe di Geroboamo, che aveva fatto peccare gli Israeliti.
32In quel tempo il Signore cominciò a ridurre il territorio d’Israele. Infatti, Cazaèl, re di Aram, sconfisse gli Israeliti su tutto il loro territorio. 33Essi persero, a est del Giordano, la regione di Gàlaad e di Basan, a nord della città di Aroèr, sul fiume Arnon. In quei territori abitavano le tribù di Gad, Ruben e Manasse.
34Gli altri fatti della vita di Ieu, le sue imprese e il suo valore in guerra sono raccontati nella ‘Storia dei re d’Israele’. 35Quando morì, Ieu fu sepolto nella città di Samaria. Dopo di lui divenne re suo figlio Ioacàz. 36Ieu aveva regnato in Israele, nella città di Samaria, ventotto anni.
Rimandi
Note al Testo