Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Secondo libro dei Re - 7
Secondo libro dei Re 7
1Eliseo rispose:— Ascolta quel che dice il Signore: Domani a quest’ora, al mercato di Samaria, con una moneta d’argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d’orzo.
L’aiutante del re d’Israele, il suo braccio destro, rispose al profeta:
— Non sarebbe possibile neppure se il Signore facesse piovere cibo dal cielo!
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — rispose Eliseo, — ma non assaggerai di questi cibi!
Rimandi
Note al Testo
7,2
facesse piovere cibo dal cielo: è il senso dell’espressione ebraica: facesse finestre nel cielo. Queste finestre servirebbero a far piovere dal cielo cibo o pioggia sulla terra (vedi v. 19 e Genesi 7,11).
Gli Aramei lasciano Samaria
Presso la porta di Samaria, quattro uomini malati di una grave malattia della pelle parlavano tra loro: «Perché dobbiamo restare qui ad aspettare la morte? — dicevano. 4Se decidiamo di entrare in città, moriremo là, perché non si trova nulla da mangiare. Se rimaniamo qui, moriremo ugualmente. Perciò, andiamo a consegnarci all’accampamento degli Aramei. Se ci lasceranno in vita, tanto meglio; se ci uccideranno, pazienza!».
Al tramonto s’incamminarono verso l’accampamento degli Aramei. Arrivarono ai bordi del campo e videro che non c’era nessuno.
10Giunti alla porta della città, gridarono alle sentinelle:
— Siamo andati all’accampamento degli Aramei. Non c’era nessuno, non si sentiva neppure una voce. Ci sono soltanto cavalli e asini, ancora legati, e le tende abbandonate.
11Le sentinelle portarono la notizia alla reggia. 12Il re si alzò in piena notte e disse ai suoi ministri:
— Vi spiego io qual è il piano degli Aramei. Sanno che noi siamo ridotti alla fame. Sono certamente usciti dall’accampamento per andarsi a nascondere in campagna; sono convinti che noi usciremo da Samaria e che, così, potranno prenderci vivi ed entrare in città.
13Uno dei ministri propose al re:
— In città ci sono ancora cavalli vivi; prendiamone cinque. In ogni caso sono destinati a far la fine di tutto Israele! Mandiamo qualcuno a vedere e sapremo quel che sta succedendo.
14Prepararono due carri con i cavalli. Il re li mandò sulle tracce dell’esercito arameo, con l’ordine di spiarlo. 15Seguirono le tracce degli Aramei fino al fiume Giordano; la strada era piena di vestiti e di altri oggetti che, nella fretta, gli Aramei avevano abbandonato. Allora gli inviati tornarono dal re a far rapporto. 16Subito gli abitanti di Samaria si diressero all’accampamento degli Aramei e lo saccheggiarono. Così, come il Signore aveva annunziato, con una moneta d’argento si poterono comprare sette chili di farina o quattordici d’orzo.
Il re incaricò il suo aiutante, il suo braccio destro, di ispezionare il mercato alla porta della città. La folla lo calpestò ed egli morì. Così aveva annunziato il profeta Eliseo quando il re era andato a trovarlo.
Rimandi
7,17
Come aveva annunziato il profeta Eliseo 7,2.
Note al Testo
7,17
ispezionare il mercato: altri: fare la guardia.
— Domani a quest’ora, al mercato di Samaria con una moneta d’argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d’orzo.
19L’aiutante del re aveva obiettato al profeta:
— Questo non sarebbe possibile neppure se il Signore facesse piovere cibo dal cielo.
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — gli aveva risposto Eliseo. — Ma non assaggerai di quei cibi!
20Avvenne proprio così; la gran folla alla porta della città lo calpestò ed egli morì.
Rimandi
Note al Testo