Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Secondo libro dei Re - 8
Secondo libro dei Re 8
Fine della storia della donna di Sunem
(vedi 4,8-37)
Un giorno, Eliseo incontrò la donna alla quale aveva fatto tornare in vita il figlio. Le disse: «Il Signore ha deciso di far venire una carestia che durerà sette anni. Va’ via di qui, con tutta la tua famiglia, e stabilisciti altrove».
Rimandi
8,3
ricorso al re 6,26+.
Note al Testo
8,3
Non sono chiari i motivi per cui la donna reclama la sua casa e le sue terre: forse le erano state confiscate, oppure durante la sua assenza qualcun altro se ne era appropriato illegalmente.
6Il re interrogò la donna e lei raccontò ogni cosa. Poi mandò con lei un funzionario, al quale diede quest’ordine: «Falle riavere tutti i suoi beni e il reddito dei suoi campi per i sette anni di assenza dalla sua terra».
Cazaèl diventa re di Aram
7Una volta, Eliseo andò nella città di Damasco. A quel tempo Ben-Adàd, il re degli Aramei, era ammalato. Quando venne a sapere che il profeta era arrivato da quelle parti, il re disse a un certo Cazaèl:
— Prendi un regalo e va’ a trovare il profeta. Digli di chiedere al Signore se uscirò vivo da questa malattia.
— Mi manda Ben-Adàd, il re di Aram, tuo servitore. Vorrebbe sapere se uscirà vivo dalla sua malattia.
Rimandi
8,9
se uscirà vivo 1,2.
Note al Testo
8,9
servitore: l’ebraico ha figlio, ma per indicare un atteggiamento di sottomissione. Chiamandosi così, Ben-Adàd vuole apparire umile al profeta.
Il volto del profeta si irrigidì, al punto che Cazaèl ne fu turbato. Poi Eliseo scoppiò a piangere.
— Io so il male che farai agli Israeliti! — rispose Eliseo. — Incendierai le loro fortezze, ucciderai con la spada i soldati migliori, farai a pezzi i bambini, sventrerai le donne incinte.
Rimandi
8,12
pianto del profeta Ger 4,16-20; 13,17; 14,17; Lc 19,41-44. — il male che farai 10,32-33; 12,18; 13,3-7.
— Il Signore mi ha rivelato che tu diventerai re di Aram — concluse Eliseo.
14Cazaèl lasciò Eliseo e tornò dal re, che gli chiese:
— Che cosa ti ha detto il profeta?
— Mi ha detto che guarirai, — rispose Cazaèl.
15Ma, il giorno dopo, prese una coperta, la bagnò e soffocò il re. Così diventò re al posto suo.
Ioram, re di Giuda
(vedi 2 Cronache 21,1-20)
Nel quinto anno di regno di Ioram, figlio di Acab, in Israele, divenne re di Giuda il figlio di Giòsafat, anche lui di nome Ioram.
Note al Testo
8,18
La figlia di Acab di cui si parla qui è Atalia (vedi v. 26). — andò contro la volontà del Signore: vedi nota a 3,2.
Note al Testo
8,19
non estinguere mai la sua dinastia: è il senso dell’espressione ebraica: mantenere sempre una lampada per lui e i suoi figli (vedi 1 Re 11,36; 15,4); essa ricorda la promessa di Dio a Davide (vedi 2 Samuele 7,12.16 e note a 1 Re 2,4; 11,12).
Rimandi
Note al Testo
8,21
Sair: probabilmente è una località nel territorio degli Edomiti, a sud-est del Mar Morto. — fuga: la seconda parte del versetto è difficile da interpretare; gli accerchiati però potrebbero anche essere gli Edomiti che durante la notte rompono l’assedio e mettono in fuga l’esercito di Ioram.
Acazia, re di Giuda
(vedi 2 Cronache 22,1-6)
25Nel dodicesimo anno di regno di Ioram, figlio di Acab, in Israele, Acazia, figlio di Ioram, divenne re di Giuda all’età di ventidue anni. Regnò un anno a Gerusalemme. Sua madre, Atalia, era discendente di Omri, re d’Israele.
Acazia andò, insieme con Ioram, figlio di Acab, a combattere contro Cazaèl, re di Aram. La battaglia si svolse a Ramot di Gàlaad. Ioram fu ferito dagli Aramei
Note al Testo
8,29
Izreèl: città importante del regno d’Israele; come a Samaria c’era un palazzo reale (vedi 1 Re 21,1).
Rimandi
Note al Testo