Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - 2 Samuele - 11
Secondo Libro di Samuele 11
2. Davide e Betsabea
L’incontro tra Davide e Betsabea
L’anno dopo, nella stagione primaverile, quando i re iniziano le azioni di guerra, Davide mandò le sue guardie e tutti i soldati d’Israele, al comando di Ioab, a sgominare gli Ammoniti. Essi cominciarono l’assedio della città di Rabbà, mentre Davide rimase a Gerusalemme.
Note al Testo
11,4
riti di purificazione: questa precisazione fa comprendere il perché del bagno (vedi v. 2 e Levitico 15,19-30) e dà la prova che Davide è certamente il padre del bambino che nascerà.
Uria uscì dalla reggia e Davide gli fece portare un regalo. Ma Uria si fermò a dormire davanti alla porta della reggia, accanto agli uomini della guardia, e non andò a casa sua.
— Hai fatto un lungo viaggio: perché non vai a casa tua?
— In questi giorni, — rispose Uria a Davide, — l’arca e gli uomini d’Israele e di Giuda stanno sotto le tende; il mio comandante, Ioab, e le truppe della tua guardia stanno in aperta campagna. Come potrei andare a casa mia, pranzare e dormire con mia moglie? Per la tua vita ti giuro che non farò mai una cosa simile.
Uria rimase a Gerusalemme. Il giorno dopo 13Davide lo invitò a pranzo, lo fece bere e ubriacare. La sera, Uria andò a dormire sul suo giaciglio, accanto agli uomini della guardia; non entrò in casa sua. La mattina dopo Davide scrisse una lettera per Ioab e la consegnò a Uria.
La morte di Uria
16Ioab stava assediando la città di Rabbà. Allora mandò Uria in un punto dove sapeva che i nemici erano molto forti. 17Infatti uscirono dalla città alcuni uomini per un attacco contro le truppe di Ioab: alcuni soldati e ufficiali di Davide furono colpiti a morte e tra questi anche Uria l’Ittita. 18Ioab mandò a Davide un messaggero con il rapporto sulla battaglia 19e lo avvisò: «Tu racconterai al re com’è andata la battaglia. 20Può darsi che il re vada in collera e si metta a dire: “Perché vi siete avvicinati fin sotto le mura per combattere? Non sapevate che gli assediati colpiscono dall’alto delle mura? Non vi ricordate come, a Tebes, morì Abimèlec figlio di Ierub-Baal, perché una donna gli tirò addosso una pietra da mulino dall’alto delle mura? Perché siete andati fin sotto le mura?”. Se ti dirà cose simili, tu aggiungi. “È morto anche un tuo ufficiale, Uria l’Ittita”».
Rimandi
11,21
una donna 20,16-22.
Note al Testo
11,21
dall’alto delle mura: questo fatto è narrato in Giudici 9,50-54.
Davide raccomandò al messaggero di far coraggio a Ioab: «Gli dirai che in guerra la morte colpisce ora gli uni ora gli altri. Non si scoraggi per quello che è successo. Ora attacchi la città con forza fino a distruggerla».
Rimandi
Note al Testo