Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Cantico - 6
Cantico dei Cantici 6
CORO
Dov’è andato il tuo amore,
o bellissima?
Puoi dirci
che direzione ha preso,
così possiamo cercarlo con te?
LEI
Il mio amore
è venuto a pascolare nel suo giardino,
a raccogliere ∆gigli
tra aiuole di piante profumate.
e il mio amore è mio.
Egli pascola tra i gigli.
LUI
Amica mia, sei bella
come la città di Tirsa,
splendida come Gerusalemme,
∆affascinante come un miraggio.
Rimandi
6,4-10
elogio dell’amata Ct 4,1-14+.
6,4
sei bella Ct 1,15+.
Note al Testo
6,4
Tirsa: il nome di questa città, per qualche tempo capitale del regno d’Israele (vedi 1 Re 15,33; 16,23) significa la graziosa. — affascinante come un miraggio: altri: terribile come un vessillo di guerra (vedi anche v. 10).
il tuo sguardo mi turba.
I tuoi capelli ondeggiano
come un gregge di capre
che scende dalle pendici del Gàlaad.
a un gregge di pecore appena lavate.
Tutte in fila, una accanto all’altra,
e non ne manca nessuna.
le tue guance sono rosse
come uno spicchio di melagrana.
ottanta altre donne
e ragazze quante ne vuole!
la mia stupenda colomba,
unica figlia di sua madre,
sua delizia.
«Come sei fortunata!»,
dicono le altre ragazze quando la
incontrano.
Anche le regine e le concubine
la lodano e si domandano:
amabile come l’aurora,
bella come la luna,
splendente come il sole,
affascinante come un miraggio?».
Sono sceso nel parco dei noci,
per vedere i germogli della valle,
per vedere se le viti germogliano,
se i melograni sono in fiore.
mi hai conquistato, figlia di prìncipi!
Rimandi
Note al Testo