Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Ester Greco - 5
Ester Greco 5
La regina si presenta al re
D Il terzo giorno, Ester smise di pregare, si levò gli abiti di lutto e indossò i suoi vestiti di regina.
Rimandi
D,1
Il terzo giorno Est.gr 4,16+.
Note al Testo
D,1
Il capitolo D sviluppa ampiamente quanto nel testo ebraico è contenuto nei versi 1-2 del capitolo 5.
Rimandi
D,2
adornarsi Gdt 10,1-4; 12,15. — Dio salvatore Gdt 9,11; Sap 16,7 che tutto vede 2 Mac 7,35; 9,5.
— Che c’è, Ester? Io sono pur sempre il tuo sposo, coraggio! 10Non aver paura di essere condannata a morte, la norma vale per gli altri, ma non per te. 11Vieni!
Così dicendo appoggiò al collo di Ester lo scettro d’oro, la baciò e le disse ancora:
— Parlami pure.
— Appena ti ho visto mi sei sembrato un angelo di Dio, mi sono sentita venire meno alla vista del tuo splendore. 14O mio re, tu sei meraviglioso e il tuo volto è pieno di fascino.
15Mentre diceva queste parole cadde svenuta.
16Il re si turbò, e intanto i suoi servi cercavano di rianimarla.
Ester invita a banchetto il re e Aman
5 3Il re le disse:
— Ester, che cosa desideri? Avrai quel che vuoi, fosse anche la metà del mio regno.
4Ella rispose:
— Oggi per me è un gran giorno. Perciò ti prego di accettare l’invito al banchetto che ho preparato per te e per Aman.
5Il re ordinò:
— Avvertite subito Aman; dobbiamo essere pronti per l’invito di Ester.
Così il re e Aman andarono al banchetto preparato da Ester. 6Mentre si bevevano gli ultimi bicchieri di vino, il re disse:
— Ester, mia regina, che cosa vuoi? Quello che desideri l’avrai.
7Ma Ester rispose:
— Che cosa posso chiedere? 8Se vuoi farmi piacere, o mio re, tornate domani, tu e Aman, a banchetto da me. Faremo ancora festa come oggi.
Aman vuole uccidere Mardocheo
9Quel giorno Aman usci dal banchetto felice e soddisfatto. Però quando alla porta del palazzo vide Mardocheo, l’odiato Ebreo, fu preso dalla collera. 10Andò a casa e fece chiamare gli amici e sua moglie Zosara. 11Si vantò con loro della sua ricchezza, degli onori che il re gli aveva dato e dell’altissima carica che aveva nel governo dell’impero. 12E diceva: «Anche la regina Ester mi onora: al convito che ha appena fatto, insieme col re ha invitato solo me e domani siamo invitati di nuovo. 13Ma tutto questo non conta più niente per me quando vedo quell’Ebreo presente a corte».
14Sua moglie Zosara e gli amici gli dissero: «E tu fa’ preparare un palo alto venticinque metri, e domattina di’ al re che vi faccia impiccare Mardocheo, così potrai andare contento al banchetto».
Aman fu soddisfatto del consiglio e fece preparare il palo.
Rimandi
Note al Testo