Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Ester - 2
Ester 2
Ester diventa regina
1Più tardi la collera di Assuero passò, ma egli continuava a pensare a Vasti, al modo come si era comportata e alla decisione presa contro di lei. 2Allora alcuni cortigiani suggerirono al re: «Perché non fai cercare delle ragazze giovani e belle? Potresti mandare degli incaricati in tutte le province dell’impero per radunarle qui nel tuo harem. Saranno affidate a Egài, l’eunuco di corte che ha il compito di sorvegliare le donne. Egli penserà anche ai loro trattamenti di bellezza.
5A quel tempo abitava nella cittadella di Susa un Ebreo della tribù di Beniamino, di nome Mardocheo, discendente di Giairo, di Simei e di Kis. Era uno di quelli che il re di Babilonia Nabucodònosor aveva deportato da Gerusalemme insieme con il re di Giuda Ieconia.
Rimandi
2,6
la deportazione di Nabucodònosor 2 Re 24,10-17; cfr. 2 Re 15,29+.
Note al Testo
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Ieconia, chiamato anche Ioiachìn, fu deportato nel 597 a.C. (vedi 2 Re 24,10-17); Mardocheo poteva essere un discendente di quei deportati; il suo antenato, Kis, fu il padre del re Saul (vedi 1 Samuele 9,1; 1 Cronache 8,33).
12Secondo il regolamento dell’harem, ogni ragazza andava dal re Assuero quando era il suo turno, alla fine di dodici mesi di preparazione. Per sei mesi doveva fare massaggi con olio di mirra, per altri sei doveva far uso di balsamo e altri cosmetici. 13Quando finalmente la ragazza lasciava l’harem per andare dal re, le venivano dati tutti gli ornamenti che chiedeva di portare con sé. 14La sera andava e la mattina ritornava in un altro reparto dell’harem diretto dall’eunuco di corte Saasgàz, il quale sorvegliava le donne che erano già state con il re. Esse non tornavano più dal re; solo se una gli piaceva molto la mandava a chiamare per nome.
15Quando venne il suo turno, Ester (figlia di Abicàil, zio di Mardocheo che l’aveva adottata) prese soltanto quello che le aveva consigliato Egài, l’eunuco custode delle donne. Essa conquistava l’ammirazione di tutti quelli che la vedevano. 16Ester fu condotta alla corte del re Assuero nel settimo anno del regno, nel decimo mese, o mese di Tebet. 17Il re preferì Ester a tutte le donne che erano già state con lui. Essa conquistò la sua benevolenza e la sua simpatia più di ogni altra ragazza. Perciò il re le mise in testa il turbante regale e la nominò regina al posto di Vasti. In onore di Ester il re fece un grande banchetto per tutti i principi e funzionari, proclamò un giorno di festa in tutte le province e distribuì molti doni con generosità regale.
Mardocheo scopre una congiura di corte
Al tempo in cui le ragazze furono radunate, Mardocheo ∆aveva un modesto incarico a corte.
Un giorno Mardocheo si trovava nell’anticamera del re. Due funzionari di guardia all’appartamento regale, Bigtan e Teres, pieni di rancore contro Assuero, stavano preparando una congiura per ucciderlo. 22Mardocheo venne a saperlo e avvisò la regina Ester; essa lo riferì al re a nome di Mardocheo. 23Si fece un’inchiesta e la congiura fu scoperta. I due furono impiccati e, per ordine del re, il fatto fu registrato nelle cronache ufficiali dell’impero.
Rimandi
Note al Testo