Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Giobbe - 39
Giobbe 39
Stambecchi e cervi
«Sai tu quando nascono gli stambecchi?
Hai assistito al parto delle cerve?
Conosci il momento in cui si sgravano,
3quando si coricano per dare alla luce
e mettere al mondo i loro piccoli?
4I loro figli crescono sani all’aperto,
corrono via e non ritornano».
L’asino selvatico
«Chi ha dato la libertà all’asino selvatico?
Chi gli ha sciolto le briglie?
Io gli ho dato per casa la steppa,
per abitazione la terra salmastra.
Anche la terra arida è sua dimora.
e non sente grida di padrone.
lo cerca dove cresce il verde».
Il bufalo
«Pensi che il bufalo selvatico
voglia lavorare per te
e venire a mangiare nella tua stalla?
né trascinarlo al lavoro nelle tue valli.
Vorresti fidarti di lui perché è molto forte
e affidargli il frutto del tuo lavoro?
12Credi davvero che egli venga da te
per ammucchiare il tuo grano sull’aia?».
Lo struzzo
«Lo struzzo batte festoso le ali,
ma non riesce a volare come la cicogna;
Rimandi
39,13
lo struzzo Lv 11,16; Is 13,21; Mic 1,8. — la cicogna Ger 8,7; Sal 104,17.
Note al Testo
39,13
ma non… come la cicogna: altri: come se fossero penne di cicogna e di falco.
le fa riscaldare nella polvere
15e dimentica che un piede le può schiacciare
o che gli animali possono calpestarle.
Maltratta come estranei i suoi piccoli
e non capisce che spreca il suo lavoro.
perché io gli ho tolto la sapienza;
18ma quando si lancia nella corsa,
se la ride del cavallo e del cavaliere».
Il cavallo
«Sei tu che hai dato la forza al cavallo
e adornato il suo collo con la criniera?
Puoi farlo saltare come fosse un grillo?
Egli mette spavento con il suo nitrire maestoso,
va incontro alle armi con impeto.
22Non conosce la paura né il terrore,
la battaglia non lo mette in fuga.
23Porta addosso la faretra tintinnante,
lance e giavellotti che luccicano.
Freme impaziente di divorare le distanze.
Nessuno lo trattiene quando suona la tromba,
25essa dà il via e il cavallo nitrisce;
da lontano sente la battaglia,
le grida di guerra e gli ordini dei capitani».
Il falco e l’aquila
«Se il falco vola e spiega le ali verso il sud,
è forse per la tua intelligenza?
Rimandi
39,26
il falco Lv 11,16.
Note al Testo
39,26
verso il sud: alcuni vedono qui un’allusione alle migrazioni stagionali degli uccelli verso il sud.
di volare in alto e di farsi il nido lassù?
il suo riparo è tra le rocce inaccessibili.
29Di lassù scorge la sua preda,
il suo occhio vede lontano.
Va dove ci sono cadaveri
e i suoi piccoli bevono il sangue».
Rimandi
Note al Testo