Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giudici - 14
Giudici 14
Le nozze di Sansone
Un giorno Sansone scese a Timna e notò una ragazza filistea. Tornato a casa, disse a suo padre e a sua madre:
— Ho visto a Timna una ragazza filistea che mi ha colpito. Andate a prenderla, perché voglio sposarla.
— Con tutte le ragazze che ci sono tra noi e in mezzo al nostro popolo, devi proprio andarti a prendere una ragazza tra i Filistei? Essi non hanno nemmeno il rito della circoncisione. Ma Sansone disse a suo padre:
— Quella è la ragazza che mi piace. Vammela a prendere!
Rimandi
14,3
una donna di Israele Gn 24,3-4; 28,1-2; Dt 7,3-4; Ne 13,23-27. — Filistei incirconcisi Gdc 15,18; 1 Sam 14,6; 17,26.36; 31,4; 2 Sam 1,20; 1 Cr 10,4.
— Voglio proporvi un indovinello. Avete a disposizione tutti i sette giorni della festa per darmi la risposta. Se indovinerete, io darò a ciascuno di voi una tunica e un mantello. 13Altrimenti voi dovrete dare a me trenta tuniche e trenta mantelli.
Essi gli dissero:
— Facci sentire l’indovinello.
14Sansone disse loro:
— Dal divoratore è uscito un cibo, dal forte è uscito un dolce.
Passarono tre giorni, ed essi non avevano ancora trovato la soluzione dell’indovinello. Il quarto giorno, essi dissero alla sposa di Sansone:
— Cerca di convincere tuo marito a spiegarti per noi l’indovinello: altrimenti faremo bruciare te e la casa di tuo padre. Voi due ci avete invitati qui apposta per derubarci?
Rimandi
14,15
faremo bruciare te Gdc 15,6.
Note al Testo
14,15
Il quarto giorno: così secondo un’antica versione. Il testo ebraico ha il settimo giorno, ma non è coerente nel senso col v. 17.
— Tu mi disprezzi, non è vero che mi vuoi bene. Hai proposto un indovinello ai miei compaesani, e non mi hai detto che cosa significa.
Ma Sansone le rispose:
— Non l’ho spiegato nemmeno a mio padre e a mia madre. Figurati se lo dico a te!
17Per tutta la durata della festa, fino al settimo giorno, lei continuò a piagnucolare con Sansone. Alla fine, stanco di essere tormentato, lui le spiegò l’indovinello. Ed essa subito informò i suoi compaesani. Quel giorno, prima del tramonto, la gente della città disse a Sansone:
— Cos’è più dolce del miele, e cos’è più forte del leone?
Ma Sansone disse loro:
— Non è farina del vostro sacco. Da soli non avreste indovinato.
Rimandi
Note al Testo