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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giudici - 4

Giudici 4

La profetessa Dèbora
Dèbora e Barak

Dopo la morte di Eud il popolo d’Israele andò di nuovo contro la volontà del Signore.
Rimandi
4,1 contro la volontà del Signore Dt 4,25+.
A causa della loro condotta il Signore abbandonò gli Israeliti in potere del re cananeo Iabin, che regnava ad Asor. Comandante del suo esercito era Sisara, che risiedeva a Caroset-Goìm.
Rimandi
4,2 li abbandonò in potere di Gdc 2,14+. — Iabin, re di Azor Gdc 4,23-24; Gs 11,1-11. — Sisara Gdc 5,28-30; 1 Sam 12,9; Sal 83,10.
Iabin aveva novecento carri da guerra di ferro e da venti anni opprimeva duramente Israele. Allora gli Israeliti invocarono l’aiuto del Signore.
Rimandi
4,3 invocarono l’aiuto del Signore Gdc 3,9.15.
4In quel tempo era giudice, capo d’Israele, la profetessa Dèbora, moglie di Lappidòt.
Il popolo andava da lei per aver giustizia. Essa accoglieva gli Israeliti in una località tra Rama e Betel, nel territorio collinare di Èfraim, seduta sotto una palma, che fu poi chiamata palma di Dèbora.
Rimandi
4,5 sotto la palma di Dèbora cfr. Gn 35,8. — territorio collinare di Èfraim Gdc 3,27+.
Un giorno essa mandò a chiamare Barak, figlio di Abinoàm, che stava a Kedes di Nèftali, e gli disse:
— Questi sono gli ordini del Signore Dio d’Israele: «Va’ e prendi con te diecimila uomini della tribù di Nèftali e di Zàbulon e portali con te sul monte Tabor.
Rimandi
4,6 Barak Gdc 5,12.15; Eb 11,32.
Il Signore attirerà Sisara, il comandante di Iabin, al torrente Kison con i suoi carri e le sue truppe, e li farà cadere nelle vostre mani».
Rimandi
4,7 al torrente Kison Gdc 5,21; Sal 83,10.
Note al Testo
4,7 Il torrente Kison scorre lungo le pendici del Carmelo e si getta nel Mediterraneo vicino a Haifa.
8Barak le disse:
— Se vieni anche tu, ci vado; altrimenti no.
9Essa rispose:
— Sì, verrò con te. Ma questo non ti farà onore, perché il Signore darà Sisara in mano a una donna!
Dèbora andò con Barak a Kedes,
10dove egli aveva convocato le tribù di Zàbulon e di Nèftali. Diecimila uomini si misero in marcia con lui. E Dèbora li accompagnava.
In quel tempo Cheber il Kenita era andato ad accamparsi vicino a Kedes presso la Quercia di Saannàim. Egli si era separato dagli altri Keniti, discendenti di Obab, suocero di Mosè.
Rimandi
4,11 Obab Nm 10,29. — suocero di Mosè Gdc 1,16+.
Note al Testo
4,11 Quercia di Saannàim: località del territorio di Nèftali. — Obab: in Numeri 10,29 è chiamato figlio del suocero di Mosè.
12Appena riferirono a Sisara che Barak, figlio di Abinoàm, era salito sul monte Tabor,
13egli trasferì tutti i suoi novecento carri da guerra di ferro, e le sue truppe. Da Caroset-Goìm andarono verso il torrente Kison.
14Allora Dèbora disse a Barak: «Su, coraggio! Il Signore combatte per te! Oggi stesso farà cadere Sisara nelle tue mani». Barak scese dal monte Tabor seguito dai suoi diecimila soldati.
15Il Signore, alla testa dell’esercito di Barak, sbaragliò Sisara con tutti i suoi carri e le sue truppe. Sisara saltò giù dal carro e scappò a piedi.
16Barak inseguì il carro di Sisara e le sue truppe fino a Caroset-Goìm; tutti i soldati di Sisara furono uccisi e non se ne salvò nemmeno uno.
Intanto Sisara corse a piedi fino alla tenda di Giaele, la moglie di Cheber il Kenita, che era alleato di Iabin, re di Asor.
Rimandi
4,17 Giaele Gdc 5,6.24. — moglie di Cheber il Kenita Gdc 4,9.11.
18Giaele andò incontro a Sisara e gli disse:
— Fermati! Fermati qui da me! Non aver paura.
Egli entrò nella sua tenda e lei lo coprì con un tappeto.
Egli le disse:
— Ho sete. Dammi un po’ d’acqua da bere.
Essa prese del latte, gli diede da bere e lo coprì di nuovo.
Rimandi
4,19 egli chiese dell’acqua, essa gli diede del latte Gdc 5,25.
20Lui le disse ancora:
— Sta’ davanti alla tenda. Se ti domandano:
«C’è qualcuno?», rispondi di no.
21Sisara era molto stanco e si addormentò subito. Allora Giaele, moglie di Cheber, tolse un picchetto dalla tenda, prese in mano un martello e si avvicinò a Sisara senza far rumore. Gli conficcò nelle tempia il picchetto, ma così forte che rimase piantato anche in terra. Sisara passò dal sonno alla morte.
22Barak continuava a inseguire Sisara. Giaele gli andò incontro e gli disse: «Vieni, ti farò vedere l’uomo che cerchi». Egli entrò nella tenda: Sisara era steso a terra, morto, con il picchetto piantato nelle tempia.
23Quel giorno il Signore stroncò davanti a Israele la prepotenza di Iabin, re di Canaan.
24Da allora, Israele non diede più tregua a Iabin, re di Canaan, finché lo eliminò.

Rimandi

4,1 contro la volontà del Signore Dt 4,25+.
4,2 li abbandonò in potere di Gdc 2,14+. — Iabin, re di Azor Gdc 4,23-24; Gs 11,1-11. — Sisara Gdc 5,28-30; 1 Sam 12,9; Sal 83,10.
4,3 invocarono l’aiuto del Signore Gdc 3,9.15.
4,5 sotto la palma di Dèbora cfr. Gn 35,8. — territorio collinare di Èfraim Gdc 3,27+.
4,6 Barak Gdc 5,12.15; Eb 11,32.
4,7 al torrente Kison Gdc 5,21; Sal 83,10.
4,11 Obab Nm 10,29. — suocero di Mosè Gdc 1,16+.
4,17 Giaele Gdc 5,6.24. — moglie di Cheber il Kenita Gdc 4,9.11.
4,19 egli chiese dell’acqua, essa gli diede del latte Gdc 5,25.

Note al Testo

4,7 Il torrente Kison scorre lungo le pendici del Carmelo e si getta nel Mediterraneo vicino a Haifa.
4,11 Quercia di Saannàim: località del territorio di Nèftali. — Obab: in Numeri 10,29 è chiamato figlio del suocero di Mosè.