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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Geremia - 2

Geremia 2

Messaggi ai re e agli abitanti di Giuda
Ricordi di un passato felice

1Il Signore mi mandò
a proclamare questo messaggio a tutti gli abitanti di Gerusalemme:
«Israele, voglio ricordare come mi eri fedele
negli anni della tua giovinezza,
come mi amavi quando eri fidanzata.
Camminavi dietro a me nel deserto,
là, dove non si può seminare.
Eri consacrata a me,
come mia è l’offerta
dei primi prodotti del raccolto,
e io punivo
tutti quelli che ti facevano del male.
Lo dico io, il Signore».
Rimandi
2,3 Eri consacrata a me Es 28,36; Sal 105,15; cfr. Os 2,20. — il Signore punisce gli avversari del suo popolo Gn 12,17; 20,3.7; Is 10,5-19; 47,6-14; Zc 1,15; Sal 105,14-15.
I primi peccati di Israele

Ascoltate la parola del Signore, voi discendenti di Giacobbe, tutte le tribù d’Israele.
Note al Testo
2,4 Giacobbe e Israele sono i due nomi propri dell’antenato degli Israeliti (vedi Genesi 25,26; 32,29; 35,10 e note); molto spesso però i due nomi non indicano la persona ma l’insieme del popolo.
Il Signore dice:
«Che male ho fatto ai vostri antenati?
Perché si sono allontanati da me?
Sono corsi dietro agli idoli vani,
e loro stessi sono diventati vani.
Rimandi
2,5 è impossibile trovare il Signore in difetto Dt 32,4; Is 1,2; Gb 34,10. — insignificanti come gli idoli che adorano Os 9,10; Sal 115,8; 2 Cor 3,18.
Non hanno cercato me,
che li ho fatti uscire dall’Egitto,
che li ho guidati attraverso il deserto,
in mezzo alle aride steppe,
tra le ombre allucinanti
di una terra bruciata dal sole,
dove nessuno passa,
dove nessuno può sopravvivere.
Rimandi
2,6 Non hanno cercato me Is 63,11; Gb 35,10. — Li ho guidati attraverso il deserto Dt 32,10-12.
Io li ho fatti entrare in una terra fertile,
perché gustassero i suoi frutti migliori.
Ma essi, subito, hanno profanato la mia terra,
hanno reso abominevole il mio possedimento.
Rimandi
2,7 terra fertile Ger 3,2.9; 23,15; Is 24,5.
Neppure i sacerdoti si sono domandati:
“Dov’è il Signore?”.
Essi hanno sempre tra le mani la mia legge
eppure non sanno nemmeno chi sono io.
I pastori del popolo
si sono ribellati contro di me,
i profeti hanno parlato in nome di Baal
e sono corsi dietro a esseri vani».
Rimandi
2,8 Dov’è il Signore? 2 Re 2,14. — hanno sempre tra le mani…. Lc 11,52. — inettitudine dei responsabili Mic 3,11. — sacerdoti e profeti messi in questione. Ger 6,13; 8,10. — i sacerdoti incaricati di dare direttive divine Ger 18,18; Lv 10,11; Nm 27,21; Dt 31,9-13; 33,10; Ez 7,26; Os 4,6; Mic 2,7; Sir 45,17; cfr. 1 Sam 14,36.42. — ribellione dei capi (pastori) Ger 31,1-23,8. — tradimento dei profeti Ger 5,13.31; 14,13-15; 23,9-40; 27,9.14-18; 28; 29,8-9.15. — esseri vani v. 11; Ger 16,19; 1 Sam 12,21; Is 44,9.
Note al Testo
2,8 I pastori, termine che ritorna spesso negli scritti dei profeti, indica i re e i capi del popolo, che è il gregge di cui devono avere cura. — Baal è il dio cananeo della tempesta.
Il Signore accusa Israele

9«Per questo, io, il Signore,
voglio fare di nuovo causa
a voi e ai vostri discendenti.
Andate pure a vedere nelle isole greche,
mandate qualcuno a informarsi bene
nel territorio della tribù di Kedar.
Vedrete che non è mai accaduto
quel che accade qui.
Rimandi
2,10 Kedar Ger 49,28; Is 21,16+.
Note al Testo
2,10 isole greche: il termine ebraico così tradotto è Chittìm. La parola viene usata principalmente per indicare l’isola di Cipro; a volte però indica anche le isole e i territori bagnati dal mare Egeo. — la tribù di Kedar: era una popolazione nomade del deserto arabico.
Nessun’altra nazione ha mai cambiato
i suoi dèi! E quelli, poi, non sono neppure dèi.
Il mio popolo invece ha sostituito me
che sono la sua vera gloria,
con esseri che non possono nulla.
Rimandi
2,11 non sono neppure dèi Ger 5,7; 16,20; Is 41,23; 42,17; Sap 15,16-17; Lett.Ger 14.22 ecc. — il Signore, gloria del suo popolo 2 Cor 3,18; Col 1,11; 1 Pt 4,14. — ha sostituito la gloria Sal 106,20.
12Per questo sconvolgerò il cielo
e tutti saranno atterriti dall’orrore,
— dice il Signore. —
Due sono le colpe
che ha commesso il mio popolo:
ha abbandonato me,
sorgente di acqua fresca e viva,
e ha preferito scavarsi cisterne,
cisterne screpolate,
incapaci di contenere acqua.

Rimandi
2,13 duplice colpa Os 10,10. — ha abbandonato me Ger 1,16; 2,17.19; 5,7.19; 16,11; 17,13; Bar 3,12. — acqua viva Gv 4,10.
Israele non è nato schiavo,
né lo è diventato.
Come mai allora è diventato una preda?
Rimandi
2,14 nato schiavo Gn 14,14; 17,12-13.23.27; Lv 22,11.
Si gettano su di lui con grida minacciose;
ruggiscono come leoni,
hanno ridotto la sua terra a un deserto,
hanno incendiato le sue città
e più nessuno le può abitare.
Rimandi
2,15 ruggito dei leoni Ger 12,8; 51,38; cfr. Ger 4,7+.
Perfino gli abitanti di Menfi e di Tafni
gli hanno rasato il capo.

Rimandi
2,16 Menfi Ger 44,1; 46,14; Is 19,13; Ez 30,13. — Tafni Ger 43,7-9; 44,1; Ez 30,18.
Note al Testo
2,16 Menfi: antica capitale dell’antico Egitto; sorgeva a pochi chilometri a sud del luogo dove oggi è Il Cairo. — Tafni: era una fortezza egiziana a est del delta del Nilo. — rasato il capo: radere il capo al nemico prigioniero era un atto violento e oltraggioso.
17Certamente questo ti accade, Israele,
perché hai abbandonato me,
il Signore Dio tuo,
quando ti guidavo nel cammino.
Perché ora corri in Egitto
a bere le acque del Nilo?
Perché corri in Assiria
a bere le acque dell’Eufrate?
Rimandi
2,18 ricorso all’Egitto e all’Assiria Os 7,11; 12,2. — contro l’alleanza con l’Assiria Os 5,13; 8,9; 14,4. — contro l’alleanza con l’Egitto Ger 2,36; Is 20,1-6; 30,1-5; 31,1-3; Ez 29,6.
Il male che hai fatto ti punisce,
il tuo tradimento ti castiga.
Riconosci con dura esperienza
quanto è malvagio ed amaro
abbandonare il Signore, Dio tuo,
e non avere più rispetto per lui.
Lo dico io, il Signore, Dio dell’universo».
Rimandi
2,19 il male che hai fatto ti punisce Nm 14,34; Sal 107,17; cfr. Ger 14,16. — il timore del Signore Gb 28,28; Prv 1,7+.
Israele ha abbandonato il Signore

Così dice Dio, il Signore:
«Gente d’Israele, da quanto tempo,
hai spezzato il tuo giogo,
hai sciolto i tuoi legami
e hai detto: “Non voglio più essere schiava!”.
E invece ti sei prostituita
sulla cima di tutte le colline,
all’ombra di ogni albero.
Rimandi
2,20 ribellione da sempre Ger 6,28; 8,5; 13,23; cfr. Ez 20; 23; At 7,51. — hai sciolto i tuoi legami Ger 5,5; cfr. Mt 11,30. — sulla cima di tutte le colline, all’ombra di ogni albero Ger 3,6.13; 17,2; Dt 12,2; 1 Re 14,23. 2 Re 16,4; 17,10; Is 57,5; Ez 6,13.
Note al Testo
2,20 ti sei prostituita: espressione del linguaggio profetico per indicare l’idolatria, cioè l’infedeltà del popolo verso il suo Dio. I culti erano, a volte, accompagnati dalla prostituzione sacra (vedi note a Deuteronomio 23,18 e Osea 1,2) e venivano praticati spesso in boschetti consacrati alle varie divinità (vedi 3,6.13 e nota a Isaia 1,29).
Avevo piantato viti di prima qualità
per fare di te una vigna eccezionale.
Come mai ti sei mutata
in tralci bastardi di uva selvatica?
Rimandi
2,21 piantato Sal 80,9. — viti di prima qualità Is 5,1+. — ti sei mutata Dt 32,32.
Anche se continui a lavarti
con la soda e con molto sapone,
resterà sempre davanti ai miei occhi
la macchia della tua colpa.

Rimandi
2,22 a lavarti con la soda e con molto sapone Gb 9,30. — resterà sempre la macchia Ger 17,1.
Come osi dire:
“Non mi sono macchiata,
non sono andata dietro ai Baal”?
Guarda e riconosci almeno
quel che fai nella valle:
ti comporti come una cammella irrequieta
che corre qua e là dove vuole,
Rimandi
2,23 Come osi dire Ger 48,14. — nella valle (di Ben-Innom) Ger 7,31-32; 19,6; 32,35; Gs 15,8; 2 Re 23,10.
Note al Testo
2,23 nella valle: probabilmente la valle di Ben-Innom o Geenna, a sud di Gerusalemme. Qui si svolgevano i culti idolatrici.
24come un’asina selvatica
abituata al deserto.
Quando entra in calore,
ansima, si eccita, niente la trattiene.
Tutti quelli che la vogliono
non fanno fatica a trovarla:
essa è sempre disponibile.
Fermati, Israele,
prima che i tuoi piedi restino scalzi
e la tua gola diventi secca.
Ma tu rispondi: “È inutile insistere.
Amo gli stranieri
e voglio ancora correre dietro a loro”».
Rimandi
2,25 rifiuto deciso Ger 18,12. — sedotta da stranieri Ger 3,13; Ez 16,15.32-33; 23,5-7; cfr. Dt 32,16.
La punizione di Israele

26Il Signore dice: «Come si vergogna un ladro sorpreso a rubare, così dovresti vergognarti tu, popolo d’Israele, con tutti i tuoi re, i tuoi capi, i tuoi sacerdoti e i tuoi profeti.
Rivolti a un pezzo di legno dicono: “Tu sei mio padre”, e a una pietra: “Tu sei mia madre”. A me invece rivolgono le spalle e non la fronte. Ma quando si trovano in difficoltà mi supplicano: “Vieni! Salvaci!”.
Rimandi
2,27 un pezzo di legno, una pietra Ger 3,9; cfr. Sap 13,17. — mio padre Dt 32,6.
Note al Testo
2,27 pezzo di legno… pietra: espressioni di disprezzo per indicare gli idoli che venivano rappresentati da statue di legno o di pietra.
«Gente di Giuda, dove sono gli dèi che ti sei costruiti? Vengano loro a salvarti, se sono capaci, quando sei colpita dal male. I tuoi dèi sono diventati numerosi come le tue città.
Rimandi
2,28 dèi impotenti Ger 10,8.14; Dt 32,37-38; 1 Re 18,26-29; Lett.Ger 35-36. — che ti sei costruiti Ger 16,20; Is 2,8; Os 14,4. — numerosi come le tue città Ger 11,13; Os 8,11; cfr. Dt 12,5.
29Perché vuoi accusare me, mentre sei stata tu a ribellarti contro di me? — così dice il Signore. —
Ti ho punito inutilmente: tu non hai imparato la lezione. La tua spada ha assassinato i tuoi profeti con la ferocia di un leone.
Rimandi
2,30 non hai imparato la lezione Ger 5,3. — ha assassinato i tuoi profeti Ne 9,26; Mt 23,35; 1 Ts 2,15.
Popolo d’Israele, fa’ attenzione alla parola del Signore. Sono forse stato per te come un deserto o come una terra dove è sempre notte profonda? Perché quelli del mio popolo dicono: “Vogliamo fare come ci pare, non ritorneremo più da te”?
Rimandi
2,31 vogliamo fare come ci pare Ger 2,20; 5,23; 14,10.
Nessuna ragazza dimentica di mettersi i suoi gioielli, nessuna sposa dimentica l’abito di nozze. Il mio popolo invece si è dimenticato di me da troppo tempo.
Rimandi
2,32 ha dimenticato Dio v. 17; Ger 3,21; 6,19; 13,25; 18,15; Dt 8,19.
33Come sai trovare il modo per ricercare l’amore dei tuoi amanti! Anche la peggiore delle donne può imparare da te.
I tuoi vestiti sono imbrattati fino all’orlo del sangue di povera gente innocente, non di quello di ladri sorpresi a rubare.
«Eppure,
Rimandi
2,34 vestiti imbrattati di sangue Lam 4,14.
Note al Testo
2,34 ladri sorpresi a rubare: secondo la legge di Esodo 22,1 è lecito uccidere un ladro mentre sta facendo un’apertura nel muro per entrare nella casa a rubare. Per Geremia la gente di Gerusalemme non può invocare questa attenuante per le sue violenze omicide.
tu continui a ripetere: “Io sono innocente, certamente il Signore non è più in collera con me”. Invece io pronunzio la sentenza contro di te proprio perché ti ostini a dire che non hai fatto niente di male.
Rimandi
2,35 speranza che Dio ci metta una pietra sopra Ger 3,5.
Come sei caduta in basso, prendendo questa strada! Anche l’Egitto ti deluderà come ti ha delusa l’Assiria.
Rimandi
2,36 Egitto e Assiria 2,18+.
Anche dall’Egitto verrai via umiliata e ti metterai le mani nei capelli per la vergogna. Infatti, io il Signore disprezzo i tuoi progetti che ti danno sicurezza: non ti serviranno a niente».
Note al Testo
2,37 i tuoi progetti che ti danno sicurezza: altri: coloro nei quali confidi.

Rimandi

2,3 Eri consacrata a me Es 28,36; Sal 105,15; cfr. Os 2,20. — il Signore punisce gli avversari del suo popolo Gn 12,17; 20,3.7; Is 10,5-19; 47,6-14; Zc 1,15; Sal 105,14-15.
2,5 è impossibile trovare il Signore in difetto Dt 32,4; Is 1,2; Gb 34,10. — insignificanti come gli idoli che adorano Os 9,10; Sal 115,8; 2 Cor 3,18.
2,6 Non hanno cercato me Is 63,11; Gb 35,10. — Li ho guidati attraverso il deserto Dt 32,10-12.
2,7 terra fertile Ger 3,2.9; 23,15; Is 24,5.
2,8 Dov’è il Signore? 2 Re 2,14. — hanno sempre tra le mani…. Lc 11,52. — inettitudine dei responsabili Mic 3,11. — sacerdoti e profeti messi in questione. Ger 6,13; 8,10. — i sacerdoti incaricati di dare direttive divine Ger 18,18; Lv 10,11; Nm 27,21; Dt 31,9-13; 33,10; Ez 7,26; Os 4,6; Mic 2,7; Sir 45,17; cfr. 1 Sam 14,36.42. — ribellione dei capi (pastori) Ger 31,1-23,8. — tradimento dei profeti Ger 5,13.31; 14,13-15; 23,9-40; 27,9.14-18; 28; 29,8-9.15. — esseri vani v. 11; Ger 16,19; 1 Sam 12,21; Is 44,9.
2,10 Kedar Ger 49,28; Is 21,16+.
2,11 non sono neppure dèi Ger 5,7; 16,20; Is 41,23; 42,17; Sap 15,16-17; Lett.Ger 14.22 ecc. — il Signore, gloria del suo popolo 2 Cor 3,18; Col 1,11; 1 Pt 4,14. — ha sostituito la gloria Sal 106,20.
2,13 duplice colpa Os 10,10. — ha abbandonato me Ger 1,16; 2,17.19; 5,7.19; 16,11; 17,13; Bar 3,12. — acqua viva Gv 4,10.
2,14 nato schiavo Gn 14,14; 17,12-13.23.27; Lv 22,11.
2,15 ruggito dei leoni Ger 12,8; 51,38; cfr. Ger 4,7+.
2,16 Menfi Ger 44,1; 46,14; Is 19,13; Ez 30,13. — Tafni Ger 43,7-9; 44,1; Ez 30,18.
2,18 ricorso all’Egitto e all’Assiria Os 7,11; 12,2. — contro l’alleanza con l’Assiria Os 5,13; 8,9; 14,4. — contro l’alleanza con l’Egitto Ger 2,36; Is 20,1-6; 30,1-5; 31,1-3; Ez 29,6.
2,19 il male che hai fatto ti punisce Nm 14,34; Sal 107,17; cfr. Ger 14,16. — il timore del Signore Gb 28,28; Prv 1,7+.
2,20 ribellione da sempre Ger 6,28; 8,5; 13,23; cfr. Ez 20; 23; At 7,51. — hai sciolto i tuoi legami Ger 5,5; cfr. Mt 11,30. — sulla cima di tutte le colline, all’ombra di ogni albero Ger 3,6.13; 17,2; Dt 12,2; 1 Re 14,23. 2 Re 16,4; 17,10; Is 57,5; Ez 6,13.
2,21 piantato Sal 80,9. — viti di prima qualità Is 5,1+. — ti sei mutata Dt 32,32.
2,22 a lavarti con la soda e con molto sapone Gb 9,30. — resterà sempre la macchia Ger 17,1.
2,23 Come osi dire Ger 48,14. — nella valle (di Ben-Innom) Ger 7,31-32; 19,6; 32,35; Gs 15,8; 2 Re 23,10.
2,25 rifiuto deciso Ger 18,12. — sedotta da stranieri Ger 3,13; Ez 16,15.32-33; 23,5-7; cfr. Dt 32,16.
2,27 un pezzo di legno, una pietra Ger 3,9; cfr. Sap 13,17. — mio padre Dt 32,6.
2,28 dèi impotenti Ger 10,8.14; Dt 32,37-38; 1 Re 18,26-29; Lett.Ger 35-36. — che ti sei costruiti Ger 16,20; Is 2,8; Os 14,4. — numerosi come le tue città Ger 11,13; Os 8,11; cfr. Dt 12,5.
2,30 non hai imparato la lezione Ger 5,3. — ha assassinato i tuoi profeti Ne 9,26; Mt 23,35; 1 Ts 2,15.
2,31 vogliamo fare come ci pare Ger 2,20; 5,23; 14,10.
2,32 ha dimenticato Dio v. 17; Ger 3,21; 6,19; 13,25; 18,15; Dt 8,19.
2,34 vestiti imbrattati di sangue Lam 4,14.
2,35 speranza che Dio ci metta una pietra sopra Ger 3,5.
2,36 Egitto e Assiria 2,18+.

Note al Testo

2,4 Giacobbe e Israele sono i due nomi propri dell’antenato degli Israeliti (vedi Genesi 25,26; 32,29; 35,10 e note); molto spesso però i due nomi non indicano la persona ma l’insieme del popolo.
2,8 I pastori, termine che ritorna spesso negli scritti dei profeti, indica i re e i capi del popolo, che è il gregge di cui devono avere cura. — Baal è il dio cananeo della tempesta.
2,10 isole greche: il termine ebraico così tradotto è Chittìm. La parola viene usata principalmente per indicare l’isola di Cipro; a volte però indica anche le isole e i territori bagnati dal mare Egeo. — la tribù di Kedar: era una popolazione nomade del deserto arabico.
2,16 Menfi: antica capitale dell’antico Egitto; sorgeva a pochi chilometri a sud del luogo dove oggi è Il Cairo. — Tafni: era una fortezza egiziana a est del delta del Nilo. — rasato il capo: radere il capo al nemico prigioniero era un atto violento e oltraggioso.
2,20 ti sei prostituita: espressione del linguaggio profetico per indicare l’idolatria, cioè l’infedeltà del popolo verso il suo Dio. I culti erano, a volte, accompagnati dalla prostituzione sacra (vedi note a Deuteronomio 23,18 e Osea 1,2) e venivano praticati spesso in boschetti consacrati alle varie divinità (vedi 3,6.13 e nota a Isaia 1,29).
2,23 nella valle: probabilmente la valle di Ben-Innom o Geenna, a sud di Gerusalemme. Qui si svolgevano i culti idolatrici.
2,27 pezzo di legno… pietra: espressioni di disprezzo per indicare gli idoli che venivano rappresentati da statue di legno o di pietra.
2,34 ladri sorpresi a rubare: secondo la legge di Esodo 22,1 è lecito uccidere un ladro mentre sta facendo un’apertura nel muro per entrare nella casa a rubare. Per Geremia la gente di Gerusalemme non può invocare questa attenuante per le sue violenze omicide.
2,37 i tuoi progetti che ti danno sicurezza: altri: coloro nei quali confidi.