Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Genesi - 23
Genesi 23
Morte e sepoltura di Sara
1Sara visse fino a centoventisette anni. Morì a Kiriat-Arbà, cioè a Ebron, nella terra di Canaan. Abramo si mise in lutto per la sua morte.
Note al Testo
23,2
Kiriat-Arbà, cioè Ebron: vedi nota a 13,18. In Giosuè 14,15 si dirà che Kiriat-Arbà era il nome più antico della città.
— Io sono qui in mezzo a voi come straniero. Vendetemi un po’ di terra dove possa seppellire mia moglie.
6— Non è il caso, signore, ascoltaci invece tu. Dio ha fatto di te un capo in mezzo a noi. Seppellisci dunque tua moglie nel migliore dei nostri sepolcri. Nessuno di noi ti impedirà di seppellirla nel suo proprio sepolcro.
7Ma Abramo si inchinò davanti a loro e disse:
8— Se davvero volete concedermi di seppellire qui mia moglie, fatemi questo favore: chiedete a Efron, figlio di Socar, 9di vendermi la grotta di Macpela, che si trova ai confini del suo campo. Me la ceda in proprietà al prezzo giusto, così avrò una tomba nel vostro territorio.
Efron si trovava là seduto in mezzo agli altri Ittiti, nella piazza, presso la porta della città. Egli rispose alla presenza di tutti:
12Ma Abramo s’inchinò fino a terra dinanzi agli Ittiti e alla loro presenza disse a Efron:
— Dammi retta tu, piuttosto, te ne prego. Io voglio pagarti il prezzo del campo. Accetta, e io seppellirò lì mia moglie.
— Signore, ascoltami: il terreno vale quattrocento pezzi d’argento. Ti pare troppo caro? Seppellisci pure in quel luogo tua moglie.
19Abramo seppellì sua moglie Sara nella grotta del campo di Macpela, che è di fronte a Mamre, ossia a Ebron, nella terra di Canaan. 20Così la proprietà del campo e della grotta passò dagli Ittiti ad Abramo, che se ne servì come luogo di sepoltura.
Rimandi
Note al Testo