Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 23
Libro di Isaia 23
Fenicia
Questo messaggio riguarda Tiro.
«Lamentatevi, voi che navigate
su ∆grandi imbarcazioni:
il porto di Tiro, vostro rifugio, è stato distrutto.
L’avete saputo al ritorno ∆dall’isola di Cipro.
Rimandi
23,1
Tiro v. 15; Gs 19,29; 2 Sam 5,11; 1 Re 7,13; Ger 25,22; Ez 26,2; 27,2; Os 9,13; Gl 4,4; Am 1,9; Zc 9,2-4. — grandi imbarcazioni Is 2,16+.
Note al Testo
23,1-2
Tiro e Sidone erano città importanti della costa fenicia. — grandi imbarcazioni: vedi 2,16 e la nota. — isola di Cipro: è l’identificazione abituale dell’espressione ebraica terra dei Chittìm o semplicemente Chittìm.
mercanti di Sidone.
Voi mandavate uomini
sul mare a comprare e a vendere il grano
che matura lungo le rive del Nilo.
Eri diventata un mercato di tutti i popoli,
o Sidone, fortezza sul mare!
perché il mare si è messo a parlare e ha detto:
“Non ho mai partorito nessuno,
non ho mai allevato né figli né figlie”.
Anche gli Egiziani resteranno scossi
quando sapranno che Tiro è stata distrutta.
Lamentatevi, abitanti della costa,
arrivate fino a Tarsis.
costruita tanto tempo fa?
È questa la città che mandava lontano i marinai
a stabilire colonie?
Tiro ha fondato nuovi regni.
I suoi mercanti erano prìncipi
e i suoi commercianti onorati in tutta la terra.
Chi ha deciso la sua rovina?
L’ha decisa il Signore dell’universo,
per mettere fine alla sua potenza superba
e per svergognare i suoi uomini tanto onorati.
Coltiva la tua terra, Tiro,
come il territorio del Nilo,
ormai il tuo porto non esiste più.
Il Signore ha steso la sua mano sul mare
e ha fatto tremare regni:
ha ordinato di distruggere
le fortezze di Canaan.
Rimandi
23,11
ha steso la sua mano (per minacciare) Is 5,25; 9,11.16.20; 10,4; 11,15; 14,27.
Note al Testo
23,11
fortezze di Canaan: i Fenici erano Cananei (vedi anche Genesi 10,15). Nella Bibbia però cananeo ha talvolta il significato di commerciante, per esempio nel v. Is 23,8.
avete finito di ottenere successi,
la città è stata conquistata
e il tuo popolo oppresso.
Anche se fuggirete nell’isola di Cipro,
nemmeno là sarete al sicuro.
Guardate il paese dei Babilonesi:
non esiste più.
L’Assiria l’ha abbandonato alle bestie selvatiche;
gli abitanti vi avevano innalzato torri,
ora ne hanno demolito i palazzi:
è stato ridotto a un cumulo di rovine.
il vostro rifugio è stato distrutto».
Passati questi anni accadrà a Tiro quel che dice la canzone della prostituta:
Rimandi
23,15
settant’anni Ger 25,11. — attività commerciale paragonata a una prostituzione Ap 17,5; 18,3.11.13.
va in giro per la città,
prostituta dimenticata!
Suona con grande bravura,
inventa nuove canzoni
per farti ancora notare!».
Ma passati i settant’anni, il Signore si muoverà a favore di Tiro, la riporterà ai suoi antichi guadagni ed essa ricomincerà i suoi commerci con tutti i regni della terra. Il denaro che riceverà con il commercio sarà consacrato al Signore. Non sarà messo da parte, ma sarà dato a quelli che servono il Signore, ed essi lo useranno per comprarsi cibo in abbondanza e vestiti lussuosi.
Rimandi
Note al Testo