Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 30
Libro di Isaia 30
Un’alleanza illusoria
Il Signore ha parlato: «Guai a voi, governanti di Giuda, gente ribelle! Voi fate progetti da me non suggeriti e alleanze contro la mia volontà, e accrescete così le vostre colpe.
                        
                                                                        
                                Note al Testo
                                
                
        
                
                30,4
                Tanis: vedi nota a 19,11. — Canes: di solito viene identificata con la città di Eracleopoli, a un centinaio di chilometri a sud del Cairo, ma alcuni pensano a un’altra città dallo stesso nome, situata nel delta del Nilo e non lontana da Tanis.
        
    
                                Messaggio del Signore riguardo agli animali del Negheb: «Gli inviati di Giuda attraversano una regione piena di pericoli, dimora di leoni, serpenti velenosi e dragoni volanti. Trasportano, su asini e cammelli, doni preziosi per una nazione che non può dare nessun aiuto.
                        
                                                                                                                        
                            Rimandi
                                    
        
                
                30,7
                L’aiuto dell’Egitto Is 36,6. — l’agitato immobile, nome simbolico dell’Egitto Sal 87,4; cfr. 89,11.
        
    
                                        Note al Testo
                                
                
        
                30,7
                l’agitato: così traduciamo il termine ebraico Raab, che suggerisce l’idea di agitazione; alcune volte è il nome simbolico dell’Egitto (vedi Salmo 87,4 e nota a Isaia 51,9).
        
    
                                Un popolo ribelle
Il Signore mi ha ordinato di incidere su una tavoletta il suo verdetto per questo popolo, che resti stabile nel futuro e possa servire come testimonianza per sempre. Essi sono davvero un popolo ribelle. Pretendono di essere figli di Dio, sono invece bugiardi: non vogliono ascoltare gli ordini del Signore.
«Questa colpa non è priva di conseguenze; siete come un muro alto con una crepa. Essa diventa sempre più profonda, sempre più larga e alla fine, all’improvviso, fa crollare tutto il muro.
Il Signore è disposto al perdono
Ascoltate, popolo di Sion, voi che abitate a Gerusalemme: non dovrete più piangere. Il Signore ha compassione di voi e vi soccorre appena gridate a lui. 20Anche se vi attendono sempre tempi duri, il Signore che vi istruisce non si terrà più nascosto e potrete vederlo con i vostri occhi. 21Con le vostre orecchie sentirete una voce alle vostre spalle: «Questa è la via giusta, seguitela!». Dovete seguirla comunque, che andiate a destra o a sinistra. I vostri idoli, ricoperti d’oro e d’argento, non avranno più valore per voi. Li getterete via come spazzatura e direte: «Fuori di qui!». 23Quando seminerete il grano, il Signore vi concederà la pioggia per farlo crescere, e alla fine un abbondante raccolto. Quel giorno anche il vostro bestiame avrà ricchi pascoli. 24I buoi e gli asini che lavorano i campi mangeranno biada scelta e saporita e ne avranno in abbondanza. Nel giorno del grande massacro dei nemici, quando crolleranno le loro torri, scorreranno fiumi d’acqua da ogni monte e da ogni collina.
Il Signore punirà gli Assiri
Da lontano si vedono la potenza e la presenza maestosa del Signore. La sua ira manda fuoco e fiamme. Le sue parole sono un incendio che divora. Egli manda davanti a sé un vento impetuoso che travolge come un torrente tutto quel che incontra. Scuote le nazioni come in un setaccio e mette alle mascelle dei popoli una briglia che li porta alla rovina.
                        
                                                                                                                        
                            Rimandi
                                    
        
                
                30,28-29
                intervento del Signore Is 28,2+.
        
    
                                    
        
                30,28
                la rovina dei popoli cfr. Is 29,7; 2 Re 6,18-20.
        
    
                                    
                        
                                                                        
                            Rimandi
                                    
        
                
                30,29
                la festa 1 Re 8,2-65; Ez 45,25; cfr. Sal 81; 84; 122. — la roccia d’Israele Sal 28,1+.
        
    
                                    
                        
                                                                        
                            Rimandi
                                    
        
                
                30,31
                contro gli Assiri Is 10,5-19. — la punizione Is 10,24-26. — il Signore contro l’Assiria Is 14,24-27.
        
    
                                    Rimandi
Note al Testo
 
                             
                                         
                                         
                                         
                                         
                                        