Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Salmi - 120
Salmi 120 119
119
Canto di un esule
Canto dei pellegrini.
Nell’angoscia ho gridato al Signore
ed egli mi ha dato ascolto.
Rimandi
120,1
angoscia, implorazione e risposta di Dio Sal 34,7; 81,8; 86,7; 118,5; Gio 2,3. — implorazione al Signore Sal 3,5+.
Note al Testo
120,1
Canto dei pellegrini: titolo comune ai salmi 120-134. L’espressione ebraica tradotta con canto dei pellegrini (o anche canto delle salite) può avere però significati diversi; se la si riferisce ai pellegrini (o alle salite) è perché si ritiene che questi salmi fossero cantati da coloro che salivano in pellegrinaggio a Gerusalemme.
salvami dalle lingue maligne.
3Che vi farà il Signore?
come vi punirà, lingue maligne?
Vi colpirà con frecce da guerra,
con tizzoni ardenti di ginepro.
Ho vissuto da straniero tra i barbari,
ho abitato tra le tende dei beduini!
Note al Testo
120,5
Ho vissuto… beduini: altri: Ho vissuto come straniero in Mesec, abito tra le tende di Kedar (per Mesec vedi nota a Ezechiele 27,13; per Kedar nota a Isaia 21,16).
tra gente che odia la pace.
7Io sono un uomo di pace;
ma appena ne parlo,
quelli vogliono la guerra.
Rimandi
Note al Testo