Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Salmi - 35
Salmi 35 34
34
Preghiera di un innocente che chiede difesa
1Di Davide.
Accusa tu, Signore, chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.
2Prendi lo scudo, metti la corazza e vieni in mio aiuto.
Afferra la lancia e la scure, affronta i miei inseguitori
e dimmi: «Son io che ti salvo!».
Umilia e disonora quelli che cercano di uccidermi,
metti in fuga e copri di vergogna quelli che vogliono la mia rovina.
Il tuo angelo li disperda come paglia spazzata dal vento.
Il loro sentiero sia buio e scivoloso mentre il tuo angelo li insegue.
Senza motivo mi hanno teso un agguato,
senza ragione mi hanno scavato la fossa.
Li colga un improvviso disastro,
siano presi nella loro trappola
e nel disastro siano travolti.
Rimandi
35,8
un disastro Is 47,11.
Note al Testo
35,8
travolti: in ebraico il versetto è tutto alla terza persona singolare; potrebbe trattarsi allora di una maledizione che i nemici lanciano contro il salmista.
sarò pieno di gioia perché mi avrà salvato.
Griderò con tutte le mie forze:
«Nessuno, Signore, è come te:
tu liberi il povero dai prepotenti,
il misero e il bisognoso da chi li rapina».
Falsi testimoni si alzano contro di me,
mi accusano di cose che nemmeno conosco.
mi tolgono ogni speranza.
io andavo vestito a lutto,
mi umiliavo con il digiuno,
ripetevo dentro di me la mia preghiera.
Erano per me come fratelli e compagni:
me ne andavo triste e a capo chino
come se fossi in lutto per mia madre.
si riunivano intorno a me,
si divertivano insieme a prendermi in giro,
senza che io ne sapessi il motivo.
Cercavano senza sosta di farmi a pezzi;
deridevano, beffardi, un disgraziato.
Signore, quanto ancora rimarrai a guardare?
Salvami dai loro assalti,
liberami da quelle belve!
ti loderò davanti a numerosi fedeli.
Non permettere che i miei nemici, quei bugiardi,
si divertano alle mie spalle.
Non lasciare che quanti mi odiano senza motivo
si scambino occhiate d’intesa.
ma contro la gente semplice inventano calunnie.
«Noi abbiamo visto tutto!».
Tu, Signore, che hai visto, non tacere,
non rimanere lontano da me, o Signore.
Signore, difendi la mia causa.
24Dimostra la mia innocenza, Signore mio Dio,
non permettere che si divertano alle mie spalle!
Che non pensino: «Ci siamo riusciti!».
Che non si vantino: «L’abbiamo eliminato!».
quanti gioiscono della mia disgrazia,
copri di vergogna e disonore
quelli che si vantano a mie spese.
27Si rallegri e gridi di gioia
chi è felice della mia innocenza.
Possa ripetere: «Il Signore è grande:
ha voluto il successo del suo servo».
Io parlerò della tua giustizia,
proclamerò ogni giorno la tua lode.
Rimandi
Note al Testo