Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Siracide - 37
Siracide 37
Gli amici veri e quelli falsi
Chiunque può pretendere di essere tuo amico,
però certi sono amici solo a parole.
sono un gran dispiacere, sono come la morte.
E da dove nasce questa tendenza che riempie la terra di imbrogli?
C’è chi gode con il suo amico nei momenti felici,
ma quando le cose vanno male si mette contro di lui.
Rimandi
37,4
niente amici quando le cose vanno male 6,8+.
Note al Testo
37,4
C’è chi… contro di lui: l’ebraico ha: Come è malvagio l’amico che guarda alla tavola e al momento della disgrazia si tiene a distanza.
ma in caso di guerra pensa solo a mettersi in salvo.
Non dimenticare il tuo amico,
non scordarti di lui quando gli affari ti vanno bene.
Consiglieri buoni e cattivi
7Chi ti consiglia crede che il suo parere sia il migliore,
ma c’è chi ti dà un consiglio nel suo interesse.
Guardati da chi ti vuol consigliare;
prima cerca di capire di che cosa ha bisogno:
nel darti un consiglio potrebbe pensare a se stesso
e abbandonarti al tuo destino.
e intanto si tiene a distanza per vedere dove vai a finire.
10Non prendere decisioni assieme a uno che ti guarda di traverso
e non parlare dei tuoi progetti con tipi invidiosi.
11Non chiedere parere a una donna su una sua rivale,
a un uomo pauroso sulla guerra,
a un commerciante sugli affari,
a un cliente sul prezzo di qualcosa che vuoi vendere,
a un invidioso sulla riconoscenza,
a un uomo spietato sulla bontà,
a un fannullone su un’occupazione qualsiasi,
a uno stagionale sul raccolto dell’anno,
a un servo pigro su un lavoro impegnativo.
A nessuno di costoro devi chiedere consiglio.
12Invece frequenta continuamente qualcuno
se sai che è un vero credente, che osserva i comandamenti
e condivide il tuo modo di vedere:
una persona simile, anche se tu cadi,
partecipa alla tua sofferenza.
13Infine segui quel che la tua coscienza ti dice,
perché nessun altro ti è più fedele;
14in certi casi ti avverte meglio di sette sentinelle
che stanno in cima ai monti a controllare la situazione.
Ma soprattutto invoca Dio, l’Altissimo,
perché guidi la tua vita sulla strada giusta.
Vera e falsa sapienza
16Prima di fare qualcosa, parlane
e prima di prendere una decisione pensaci su.
Dal profondo di te stesso nascono i tuoi pensieri
il bene e il male, la vita e la morte,
eppure su tutte queste cose domina la lingua.
ma incapace di consigliare se stesso.
Un altro invece sa parlare, ma si rende antipatico
e sarà costretto a morire di fame;
e il Signore non gli ha dato tatto.
22Ma c’è chi è saggio anche per se stesso
e il suo parlare con saggezza dà frutti sicuri:
una persona così è capace di educare il suo popolo
e la sua scienza dà certamente buoni risultati;
e quelli che lo conoscono lo considerano fortunato.
I giorni della vita di un uomo li puoi contare,
ma i giorni di Israele non si possono calcolare.
e il suo ricordo durerà per sempre.
Autocontrollo
27Figlio mio, durante la tua vita controllati,
ricorda che certe cose ti rovinano:
cerca di evitarle!
Infatti non tutto va bene per tutti,
e non a tutti piacciono le stesse cose.
e non avventarti su ogni ghiottoneria,
e se sei ingordo avrai poi delle coliche;
mentre chi si controlla allunga la sua vita.
Rimandi
Note al Testo