Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Tobia - 6
Tobia 6
Il grosso pesce
Tobia si mise in cammino con l’angelo. Il cane di casa si accodò a loro e li seguì. I due camminarono fino a sera e si accamparono in riva al fiume Tigri.
Note al Testo
6,1
Anche se il cane poteva essere considerato un animale di scarso valore (vedi il confronto con il leone in Qoelet 9,4), probabilmente la sua presenza in questo racconto è una nota pittoresca che lo rende un semplice e fidato compagno di viaggio.
4L’angelo gli disse: «Taglia il pesce a metà. Levagli il fiele, il cuore e il fegato, e mettili da parte. Getta via gli intestini. Il fiele, il cuore e il fegato sono molto utili come farmaci».
5Il ragazzo aprì il pesce e prese il fiele, il cuore e il fegato. Poi arrostì un pezzo di pesce sulla brace e lo mangiò. Il resto lo mise sotto sale per conservarlo.
Ripresero insieme il cammino. Quando arrivarono vicino ai confini della Media,
— Azaria, amico mio: che farmaco ci può essere nel cuore, nel fegato e nel fiele del pesce?
Egli rispose:
— Il cuore e il fegato del pesce si fanno bruciare davanti a un uomo o a una donna tormentati dal demonio o da qualche spirito maligno. Il fumo libera queste persone da qualsiasi influsso malefico, e il demonio non andrà mai più vicino a loro. Il fiele invece serve per chi ha un male agli occhi. Lo si spalma sulle macchie bianche della cornea, poi si soffia sopra e gli occhi guariscono!
Una proposta di matrimonio
10Entrarono nel territorio della Media e continuarono il viaggio. Quando furono vicino alla città di Ecbàtana, 11Raffaele disse al ragazzo:
— Tobia, amico mio!
— Cosa c’è? — rispose.
— Passeremo la notte da Raguele, — continuò l’angelo. — È un tuo parente, e ha una sola figlia di nome Sara. Non ha nessun altro figlio, né maschi né femmine, ma solo lei. Il suo parente più prossimo sei proprio tu. Perciò, tu hai diritto di precedenza a sposare Sara. Se lo farai, erediterai anche il patrimonio di suo padre. Sara è una ragazza seria e coraggiosa. Ed è bellissima. Suo padre poi è un galantuomo.
— È giusto che tu la sposi! Stammi a sentire, amico. Oggi stesso io parlerò a suo padre e chiederò per te in moglie la ragazza. Passeremo di nuovo da lui al ritorno dalla città di Rage e festeggeremo le nozze. Certamente Raguele non può negartela e darla in sposa a un altro. Altrimenti andrebbe incontro alla pena di morte, ∆come prevede per tale caso la legge nel libro di Mosè. Lui sa che tu hai diritto ad avere in sposa sua figlia. Lascia quindi fare a me: stasera parlerò della ragazza a suo padre e ti sarà data come fidanzata. E quando saremo di ritorno da Rage la prenderemo con noi e la condurremo a casa tua!
Note al Testo
6,13
Rage: vedi nota a Giuditta 1,5. — come prevede… la legge nel libro di Mosè: in realtà non si trovano testi biblici che prevedano per tale caso la pena di morte.
— Senti un po’, Azaria, amico mio. Ho saputo che Sara si è già sposata sette volte, ma i suoi mariti sono morti tutti la prima notte di nozze, prima ancora di unirsi a lei. In giro si dice che un demonio li ha fatti morire.
— Non ricordi più quel che ti ha detto tuo padre? Ti ha raccomandato tanto di sceglierti la sposa tra i tuoi parenti! Fa’ come ti dico, non aver paura di quel demonio! Prendi in sposa Sara! Sono certo che ti sarà data in moglie già stasera.
Rimandi
6,18
pregare e chiedere 8,4. — abbia pietà di voi e vi protegga 7,12; 8,4.17. — Dio ti ha destinato Sara Gn 24,14.44.
Rimandi
Note al Testo