Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - 2 Corinzi - 6
Seconda Lettera ai Corinzi 6
1Come collaboratori di Dio vi esortiamo a non trascurare la grazia di Dio che avete ricevuto. Infatti Dio dice:Nell’ora della mia misericordia
ti ho ascoltato
nel giorno della salvezza
ti sono venuto in aiuto.
Ecco, questa è l’ora della misericordia Dio, questo è il giorno della salvezza.
Rimandi
6,2
Nell’ora della misericordia… Is 49,8. — tempo della conversione dei pagani e degli Ebrei Lc 21,24; Rm 11,25-32; Ef 2,12-18.
Le prove dell’apostolo
3Nessuno critichi il mio lavoro di *apostolo: in ogni situazione mi comporto in modo da non scandalizzare nessuno. Anzi, in ogni circostanza, cerco di presentare me stesso come si presentano i servi di Dio: sopporto con grande pazienza sofferenze, difficoltà e angosce.
O Dio o gli idoli
14Non mettetevi con gli infedeli sotto un peso che non fa per voi. Infatti, che rapporto ci può essere tra quel che è giusto e quel che è ingiusto? La luce può essere unita alle tenebre? 15Vi potrà mai essere un’intesa tra *Cristo e il *demonio? E che cos’hanno da spartire un credente e un incredulo? Vi può essere accordo tra il *tempio di Dio e gli idoli? E noi siamo il tempio del Dio vivente. Egli stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro
e camminerò con loro,
sarò il loro Dio
ed essi saranno il mio popolo.
non abbiate nulla a che fare
con quel che è *impuro,
separatevi dagli altri, abbandonateli
e io vi accoglierò.
e voi sarete per me come figli e figlie,
dice il Signore onnipotente.
Rimandi