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Apocalisse 12
LA GRANDE TRIBOLAZIONE
Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna che sembrava vestita di sole, con una corona di dodici stelle in capo, e la luna sotto i suoi piedi. Stava per dare alla luce un bambino e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
Rimandi
12,9
il serpente antico Gn 3,1-5.15; Ap 20,2. — Satana gettato sulla terra Ap 8,10+; Lc 10,18; Gv 12,31.
«Ora è il tempo della salvezza,
ora il regno del nostro Dio viene con forza,
e il suo *Cristo prende il potere,
perché è stato sconfitto l’accusatore dei nostri fratelli,
colui che li incolpava giorno e notte dinanzi a Dio.
con il sacrificio dell’Agnello
e con la parola che hanno annunziato.
Non hanno risparmiato la loro vita
neppure di fronte alla morte.
Esultate, dunque, o cieli, e voi che li abitate!
Povera terra, invece, e povero mare!
Il diavolo è piombato fra voi pieno di furore,
perché sa che non gli resta più molto tempo».
13Quando il drago si rese conto di essere stato gettato sulla terra, cominciò a perseguitare la donna che aveva dato alla luce il bambino. Ma la donna ricevette due grandi ali d’aquila, per allontanarsi dal serpente, e volò al suo rifugio nel deserto. Là rimase in pace per tre anni e mezzo.
Infuriato con la donna, il drago andò a far guerra contro gli altri figli di lei: quelli che mettono in pratica i comandamenti di Dio, e rimangono fedeli a ciò che Gesù ha annunziato.
Rimandi
Note al Testo