Interconfessionale - Nuovo Testamento - Atti degli Apostoli - Atti - 20
Atti degli Apostoli 20
Paolo va in Macedonia e in Grecia
Quando la sommossa finì, Paolo radunò i cristiani e li incoraggiò a continuare; quindi li salutò e partì verso la provincia della Macedonia.
Mentre stava partendo per la Siria, venne a sapere che alcuni Ebrei avevano preparato un complotto contro di lui. Allora decise di fare il viaggio di ritorno passando di nuovo per la Macedonia. Lo accompagnavano Sòpatro, figlio di Pirro, abitante nella città di Berèa, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derbe e Timòteo, Tìchico e Tròfimo della provincia dell’Asia.
Paolo visita i cristiani di Tròade
Il primo giorno della settimana ci riunimmo ∆per la celebrazione della Cena del Signore, e Paolo rimase a parlare con i *discepoli. Siccome il giorno dopo doveva partire, continuò a parlare fino a mezzanotte.
Rimandi
20,7
il primo giorno della settimana Lc 24,1+; cfr. 1 Cor 16,2; Ap 16,10. — ci riunimmo per la celebrazione della Cena del Signore Lc 24,30; At 2,42.46; 1 Cor 11,17.25; cfr. At 27,35.
Note al Testo
20,7
il primo giorno della settimana: per gli Ebrei il giorno inizia con il calar del sole; perciò questa riunione ebbe luogo durante la notte che va dal sabato alla domenica (vedi Matteo 28,1 e Luca 24,1). — per la celebrazione della Cena del Signore: il testo originale dice per spezzare il pane (vedi At 2,42). Sono espressioni equivalenti, ed esprimono il riferimento a un momento essenziale dell’iniziazione cristiana.
Paolo in viaggio da Tròade a Milèto
13Noi eravamo partiti per primi, con la nave, ed eravamo andati verso la città di Asso. Qui dovevamo prendere a bordo Paolo. Era stato lui a decidere così, perché voleva fare il viaggio a piedi. 14Quando ci raggiunse ad Asso, Paolo salì a bordo con noi e arrivammo nella città di Mitilène.
15Il giorno dopo partimmo da Mitilène e arrivammo di fronte a Chio. Con un altro giorno di viaggio arrivammo nella città di Samo, e il giorno dopo giungemmo a Milèto. Paolo infatti aveva deciso di non fermarsi a Efeso, per non trattenersi troppo a lungo in Asia. Aveva fretta di arrivare a Gerusalemme, possibilmente per il giorno di *Pentecoste.
Paolo parla ai responsabili della chiesa di Efeso
Trovandosi a Milèto, Paolo fece venire da Efeso i responsabili di quella comunità. Quando arrivarono, Paolo disse loro: «Voi sapete come io mi sono comportato con voi per tutto questo tempo: dal primo giorno che arrivai in Asia fino a oggi. Ho lavorato per il Signore con profonda umiltà. Ho sofferto e ho anche pianto. Ho dovuto subire le insidie dei ∆capi ebrei a rischio della vita.
Rimandi
20,19
le insidie degli Ebrei At 20,3.
Note al Testo
20,19
ho lavorato per: altri: ho servito. — capi ebrei: altri: Giudei.
«Ed ora, ecco: io devo andare a Gerusalemme senza sapere quel che mi accadrà. È lo *Spirito Santo che mi costringe. Durante tutto questo viaggio lo Spirito Santo mi sta dicendo che mi aspettano catene e tribolazioni.
Rimandi
20,24
quel che più m’importa non è la mia vita At 21,13. — ma portare a termine la mia corsa Fil 3,13-14; 2 Tm 4,7.
Rimandi
20,28
pastori-vescovi Fil 1,1; 1 Tm 3,2; Tt 1,7; cfr. 1 Pt 2,25; 5,2. — abbiate cura 1 Pt 5,2; cfr. Ef 4,11. — la Chiesa At 5,11+. — di Dio 1 Cor 1,2; 2 Cor 1,1; 1 Ts 2,14; 2 Ts 1,4. — che si è acquistata Sal 74,2; Ef 1,14.
Note al Testo
20,28
Dio: alcuni antichi manoscritti hanno: il Signore. — la morte: altri: il sangue.
Rimandi
20,32
farvi crescere 1 Cor 3,5-17; 1 Pt 2,4-10. — darvi tutto quello che ha promesso a quelli che gli appartengono Dt 33,3-4; Sap 5,5; At 26,18; Ef 1,14.18; 5,5; Col 3,24; Eb 9,15; 1 Pt 1,4.
Rimandi
20,34
Paolo ha lavorato con le sue mani At 18,3+. — aiuto occasionale ricevuto da Paolo 2 Cor 11,9; Fil 4,15-19.
Rimandi
20,35
il Signore 1 Cor 7,10.12.25; 11,23. — più gioia nel dare che nel ricevere Mt 10,8.
Note al Testo
20,35
c’è più gioia… ricevere: questa frase di Gesù non è riferita nei vangeli.
Rimandi
Note al Testo