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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - Gàlati - 3

Lettera ai Gàlati 3

La fede e le opere

O stolti Gàlati, chi vi ha incantati? Eppure *Cristo e la sua morte in croce vi sono stati annunziati con la massima chiarezza!
Rimandi
3,1 Gesù Cristo crocifisso centro della predicazione 1 Cor 1,18.23-24; 2,2; Gal 6,14.
Una cosa vorrei sapere da voi: Dio vi ha forse dato il suo *Spirito perché avete ubbidito alla *Legge, o non piuttosto perché avete ascoltato la parola della fede?
Rimandi
3,2 la legge e la fede Gal 2,16. — lo Spirito ricevuto At 11,17; Rm 8; Gal 4,6.
Siete proprio così sciocchi? Avete incominciato a vivere con lo Spirito di Dio e ora volete andare avanti con sforzi umani?
Note al Testo
3,3 con sforzi umani: altri: nel segno della carne.
Avete dunque fatto invano tante esperienze? È impossibile!
Rimandi
3,4 esperienze dell’azione dello Spirito 1 Cor 2,12; 12,4-11; 2 Cor 12,12.
5Dio vi dà lo Spirito e opera *miracoli in mezzo a voi, perché avete ubbidito alla Legge o perché avete ascoltato il messaggio della fede?
Come dice la *Bibbia: Abramo ebbe fiducia in Dio e per questo Dio lo considerò giusto.
Rimandi
3,6 Abramo credette… Gn 15,6 (Rm 4,3).
Dio e Abramo

7Sappiate dunque che i veri discendenti di Abramo sono quelli che hanno fede.
È previsto nella Bibbia che Dio avrebbe salvato anche i non Ebrei che hanno fede. Infatti Dio ha fatto questa promessa ad Abramo: Per mezzo tuo benedirò tutti i popoli.
Rimandi
3,8 tutti i popoli… Gn 12,3 (18,18; Sir 44,21; At 3,25).
Note al Testo
3,8 Per mezzo tuo benedirò tutti i popoli: nell’Antico Testamento non si parla del compimento di questa promessa fatta ad Abramo (vedi nota a Genesi 12,2); al di fuori del libro della Genesi è quasi del tutto trascurata (vedi però Geremia 4,2 e nota e Salmo 72,17); il Nuovo Testamento dice invece esplicitamente due volte (Atti 3,25 e qui) che questa promessa si compie ora per mezzo dell’annunzio del Vangelo a tutte le genti.
Abramo credette a Dio e fu benedetto, e così tutti quelli che credono sono benedetti con lui.
Rimandi
3,9 discendenti di Abramo che credette Rm 4,16; Eb 2,16.
Invece quanti mettono la loro fiducia nella pratica della *Legge sono sotto la maledizione. Perché la Bibbia dice: Maledetto chiunque non osserva e non mette in pratica ogni precetto contenuto nel libro della Legge.
Rimandi
3,10 Maledetto… Dt 27,26.
È chiaro dunque che Dio non salva nessuno per mezzo della Legge. Lo dice anche la Bibbia: Colui che crede è giusto davanti a Dio, egli avrà la vita.
Rimandi
3,11 chi è giusto… Ab 2,4 (Rm 1,17; Eb 10,38). — la legge non rende giusto Gal 2,16.
Note al Testo
3,11 Dio non salva: vedi note a Romani 1,17 e 3,26. — colui che… la vita: altri: il giusto vivrà per fede.
Ma la Legge non ha nulla a che fare con la fede. La Bibbia dice: Chi mette in pratica i precetti della Legge avrà la vita per mezzo di essa.
Rimandi
3,12 Chi mette in pratica… Lv 18,5 (Rm 10,5).
Quindi noi eravamo sotto la maledizione della Legge. *Cristo ce ne ha liberati quando sulla croce ha preso su di sé questa maledizione. Infatti la Bibbia dice: Chiunque è appeso a un legno è maledetto.
Rimandi
3,13 maledetto chiunque… Dt 21,23. — Cristo ha pagato Rm 5,8+; Gal 4,5; Ef 2,4-5. — ha preso su di sé la maledizione Rm 8,3; 2 Cor 5,21.
Note al Testo
3,13 Chiunque… è maledetto: questa frase richiama Deuteronomio 21,23 (vedi nota); l’espressione a un legno viene dall’antica traduzione greca.
Così, per mezzo di Gesù Cristo, la benedizione che Dio aveva promesso ad Abramo raggiunge anche i pagani; e tutti noi che abbiamo fede in Cristo riceviamo lo Spirito promesso.
Rimandi
3,14 lo Spirito promesso dato Rm 5,5+.
La Legge e la promessa

15Fratelli, scelgo un paragone preso dalla vita di ogni giorno. Quando un testamento è fatto in modo giuridicamente valido, nessuno dice che non vale e nessuno lo cambia.
Ora Dio ha fatto le sue promesse ad Abramo e alla sua discendenza.
La Bibbia non dice: «e alle sue discendenze», come se si trattasse di molti; dice invece: e alla sua discendenza, indicando così una sola persona, che è *Cristo.
Rimandi
3,16 le promesse fatte ad Abramo Rm 4,13+. — Cristo, il solo discendente di Abramo Mt 1,1; Gal 3,28-29.
Note al Testo
3,16 discendenza: anche la parola greca corrispondente ha, come quella italiana, valore collettivo e si potrebbe tradurre con discendenti (vedi Romani 4,13 e 9,7); ma qui Paolo fa forza sul fatto che si tratta comunque di un singolare e applica il testo a Cristo, discendente di Abramo per eccellenza.
17Orbene, Dio ha fatto una promessa ad Abramo che è come un testamento il quale non può essere abolito dalla *Legge apparsa quattrocentotrenta anni dopo.
18Se infatti l’eredità che Dio ha promesso si ottiene in base a questa Legge, non si ottiene più in base alla promessa. È invece con la promessa che Dio ha manifestato la sua bontà ad Abramo.
Dignità subordinata della Legge

A che serve dunque la Legge? Fu aggiunta in seguito per mettere in evidenza il peccato fino a che non fosse venuto il discendente che era stato promesso.
La Legge poi è stata data per mezzo degli *angeli, i quali si servirono di un intermediario.
Rimandi
3,19 ruolo della legge Rm 4,15+. — la legge data per mezzo degli angeli At 7,38.53; Eb 2,2.
Note al Testo
3,19 per mezzo degli angeli: vedi nota ad Atti 7,38; l’intermediario è Mosè.
Ma quando vi è una sola persona che agisce, non c’è più bisogno di un intermediario, e Dio agisce da solo.
Rimandi
3,20 Dio è unico Dt 6,4 (Rm 3,30).
Scopo della Legge

La Legge è dunque contraria alle promesse di Dio? No! Se fosse stata data una Legge capace di dare la vera vita agli uomini, allora la salvezza dipenderebbe dalla Legge.
Rimandi
3,21 la legge incapace di salvare At 13,38-39; Rm 8,3.
22Ma la Bibbia ha dichiarato che tutti sono prigionieri del peccato perché il dono promesso da Dio fosse dato a tutti i credenti in Gesù Cristo, proprio per la loro fede.
23Prima che giungesse il tempo della fede in Cristo eravamo prigionieri della Legge, in attesa che questa fede fosse rivelata.
Così la Legge fu per noi come uno che ci sorvegliava fino alla venuta di Cristo, perché poi fossimo salvati per mezzo della fede.
Rimandi
3,24 ci sorvegliava Gal 4,2. — fino alla venuta di Cristo Rm 10,4.
25Ora che la fede è venuta, non siamo più sotto la sorveglianza della Legge.
Voi tutti siete figli di Dio per mezzo di Gesù Cristo, perché credete in lui.
Rimandi
3,26 figli di Dio Gal 4,5; Gv 1,12; Rm 8,15-16.
Con il battesimo infatti siete stati uniti a Cristo, e siete stati rivestiti di lui come di un abito nuovo.
Rimandi
3,27 rivestiti di Cristo Rm 13,14; Ef 4,24; Col 3,10. — battezzati in Cristo Rm 6,3-4.
Non ha più alcuna importanza l’essere Ebreo o pagano, schiavo o libero, uomo o donna, perché uniti a Gesù Cristo tutti voi siete diventati un sol uomo.
Rimandi
3,28 né Ebreo, né pagano Rm 10,12; 1 Cor 12,13; Col 3,11.
29E se appartenete a Cristo, siete discendenti di Abramo: ricevete l’eredità che Dio ha promesso.

Rimandi

3,1 Gesù Cristo crocifisso centro della predicazione 1 Cor 1,18.23-24; 2,2; Gal 6,14.
3,2 la legge e la fede Gal 2,16. — lo Spirito ricevuto At 11,17; Rm 8; Gal 4,6.
3,4 esperienze dell’azione dello Spirito 1 Cor 2,12; 12,4-11; 2 Cor 12,12.
3,6 Abramo credette… Gn 15,6 (Rm 4,3).
3,8 tutti i popoli… Gn 12,3 (18,18; Sir 44,21; At 3,25).
3,9 discendenti di Abramo che credette Rm 4,16; Eb 2,16.
3,10 Maledetto… Dt 27,26.
3,11 chi è giusto… Ab 2,4 (Rm 1,17; Eb 10,38). — la legge non rende giusto Gal 2,16.
3,12 Chi mette in pratica… Lv 18,5 (Rm 10,5).
3,13 maledetto chiunque… Dt 21,23. — Cristo ha pagato Rm 5,8+; Gal 4,5; Ef 2,4-5. — ha preso su di sé la maledizione Rm 8,3; 2 Cor 5,21.
3,14 lo Spirito promesso dato Rm 5,5+.
3,16 le promesse fatte ad Abramo Rm 4,13+. — Cristo, il solo discendente di Abramo Mt 1,1; Gal 3,28-29.
3,19 ruolo della legge Rm 4,15+. — la legge data per mezzo degli angeli At 7,38.53; Eb 2,2.
3,20 Dio è unico Dt 6,4 (Rm 3,30).
3,21 la legge incapace di salvare At 13,38-39; Rm 8,3.
3,24 ci sorvegliava Gal 4,2. — fino alla venuta di Cristo Rm 10,4.
3,26 figli di Dio Gal 4,5; Gv 1,12; Rm 8,15-16.
3,27 rivestiti di Cristo Rm 13,14; Ef 4,24; Col 3,10. — battezzati in Cristo Rm 6,3-4.
3,28 né Ebreo, né pagano Rm 10,12; 1 Cor 12,13; Col 3,11.

Note al Testo

3,3 con sforzi umani: altri: nel segno della carne.
3,8 Per mezzo tuo benedirò tutti i popoli: nell’Antico Testamento non si parla del compimento di questa promessa fatta ad Abramo (vedi nota a Genesi 12,2); al di fuori del libro della Genesi è quasi del tutto trascurata (vedi però Geremia 4,2 e nota e Salmo 72,17); il Nuovo Testamento dice invece esplicitamente due volte (Atti 3,25 e qui) che questa promessa si compie ora per mezzo dell’annunzio del Vangelo a tutte le genti.
3,11 Dio non salva: vedi note a Romani 1,17 e 3,26. — colui che… la vita: altri: il giusto vivrà per fede.
3,13 Chiunque… è maledetto: questa frase richiama Deuteronomio 21,23 (vedi nota); l’espressione a un legno viene dall’antica traduzione greca.
3,16 discendenza: anche la parola greca corrispondente ha, come quella italiana, valore collettivo e si potrebbe tradurre con discendenti (vedi Romani 4,13 e 9,7); ma qui Paolo fa forza sul fatto che si tratta comunque di un singolare e applica il testo a Cristo, discendente di Abramo per eccellenza.
3,19 per mezzo degli angeli: vedi nota ad Atti 7,38; l’intermediario è Mosè.