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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Giovanni - 19

Vangelo di Giovanni 19

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CEI 2008

Interconfessionale 19,1Allora Pilato prese Gesù e lo fece frustare.
CEI 2008 Gv Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare.
19,1-16a  Lo consegnò loro perché fosse crocifisso (vedi Mt 27,26; Mc 15,15; Lc 23,22-25)
Interconfessionale I soldati intrecciarono una corona di rami spinosi, gliela misero in testa e gli gettarono sulle spalle un mantello rosso.
Rimandi
19,2 un mantello rosso Lc 23,11.
CEI 2008 Gv19,2E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora.
Interconfessionale Poi si avvicinavano a lui e dicevano: «Ti saluto, re dei Giudei!» e gli davano schiaffi.
Rimandi
19,3 re dei Giudei Mt 27,27-31; Mc 15,16-20. — schiaffi Gv 18,22.
CEI 2008 Gv19,3Poi gli si avvicinavano e dicevano: "Salve, re dei Giudei!". E gli davano schiaffi.
Interconfessionale Pilato uscì un’altra volta dal palazzo e disse:
— Ora ve lo porto qui fuori, perché sappiate che io non trovo nessun motivo per condannarlo.
Rimandi
19,4 Pilato trova Gesù innocente Lc 23,4; Gv 18,38.
CEI 2008 Gv19,4Pilato uscì fuori di nuovo e disse loro: "Ecco, io ve lo conduco fuori, perché sappiate che non trovo in lui colpa alcuna".
Interconfessionale 19,5Gesù venne fuori, con la corona di spine e il mantello rosso. Pilato disse:
— Ecco l’uomo.
CEI 2008 Gv19,5Allora Gesù uscì, portando la corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro: "Ecco l'uomo!".
Interconfessionale I capi dei *sacerdoti e le guardie lo videro e cominciarono a gridare:
— Crocifiggilo! Mettilo in croce!
Pilato allora disse:
— Prendetelo e mettetelo voi in croce. Per me, non ha fatto nulla di male.
Rimandi
19,6 Prendetelo voi Gv 18,31.
CEI 2008 Gv19,6Come lo videro, i capi dei sacerdoti e le guardie gridarono: "Crocifiggilo! Crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Prendetelo voi e crocifiggetelo; io in lui non trovo colpa".
Interconfessionale Essi risposero:
— Noi abbiamo la nostra *Legge: secondo la Legge dev’essere condannato a morte, perché ha detto di essere il *Figlio di Dio.
Rimandi
19,7 la Legge che condanna Gesù Lv 24,16; cfr. Gv 18,31. — ha detto di essere Figlio di Dio Gv 5,18; 10,33.
Note al Testo
19,7 Essi risposero: altri: Gli risposero i Giudei.
CEI 2008 GvGli risposero i Giudei: "Noi abbiamo una Legge e secondo la Legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio".
19,7 si è fatto Figlio di Dio: questa è la ragione principale per la quale i capi ebrei condannarono Gesù.
Interconfessionale 19,8Sentendo queste parole, Pilato si spaventò.
CEI 2008 Gv19,8All'udire queste parole, Pilato ebbe ancor più paura.
Interconfessionale Entrò di nuovo nel palazzo e disse a Gesù:
— Da dove vieni? — ma Gesù non rispose.
Rimandi
19,9 l’origine di Gesù Gv 7,27-28; 8,14; 9,29-30. — Gesù non rispose Mt 26,62-63; 27,12.14; Mc 14,61; 15,5; Lc 23,9.
CEI 2008 GvEntrò di nuovo nel pretorio e disse a Gesù: "Di dove sei tu?". Ma Gesù non gli diede risposta.
19,9 La domanda Di dove sei tu? significa “chi sei veramente?”. Nel linguaggio giovanneo l’origine esprime l’essenza, l’identità profonda.
Interconfessionale 19,10Allora Pilato gli disse:
— Non dici nulla? Non sai che io ho il potere di liberarti e il potere di farti crocifiggere?
CEI 2008 Gv19,10Gli disse allora Pilato: "Non mi parli? Non sai che ho il potere di metterti in libertà e il potere di metterti in croce?".
Interconfessionale Gesù replicò:
— Non avresti alcun potere contro di me, se Dio non te lo permettesse. Perciò chi mi ha messo nelle tue mani è più colpevole di te.
Rimandi
19,11 potere dato da Dio Gv 10,18; Rm 13,1. — colui che ha consegnato Gesù Gv 6,64.71; 12,4; 13,2.21; 18,30.35. — peccato Gv 8,21-24; 9,41; 15,22-24; 16,8-9.
CEI 2008 Gv19,11Gli rispose Gesù: "Tu non avresti alcun potere su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall'alto. Per questo chi mi ha consegnato a te ha un peccato più grande".
Interconfessionale Pilato allora cercò in tutti i modi di mettere Gesù in libertà. Ma i suoi accusatori gridavano:
— Se liberi quest’uomo, non sei fedele all’imperatore! Chi si proclama re è nemico dell’imperatore.
Rimandi
19,12 Chi si proclama re Lc 23,2; Gv 18,37; At 17,7.
Note al Testo
19,12 imperatore: si tratta qui di Tiberio (14-37 d.C.).
CEI 2008 Gv19,12Da quel momento Pilato cercava di metterlo in libertà. Ma i Giudei gridarono: "Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque si fa re si mette contro Cesare".
Interconfessionale Quando Pilato udì queste parole, fece condurre fuori Gesù. Poi si mise seduto su una tribuna nel luogo chiamato «Lastricato» (in ebraico «Gabbatà»).
Note al Testo
19,13 su una tribuna: altri: in tribunale. in ebraico Gabbatà: questo termine, probabilmente aramaico, potrebbe significare «luogo elevato».
CEI 2008 GvUdite queste parole, Pilato fece condurre fuori Gesù e sedette in tribunale, nel luogo chiamato Litòstroto, in ebraico Gabbatà.
19,13 Litòstroto: significa “lastricato”.
Interconfessionale Era la vigilia della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse alla folla:
— Ecco il vostro re!
Note al Testo
19,14 la vigilia della Pasqua: altri: Parasceve (vedi 19,31-42): la parola greca indica il venerdì, giorno nel quale gli Ebrei preparano la celebrazione del sabato (vedi Marco 15,42; Luca 23,54): qui è anche la vigilia della festa di Pasqua. — verso mezzogiorno: a partire da quest’ora, nel Tempio venivano immolati gli agnelli destinati alla cena di Pasqua.
CEI 2008 Gv19,14Era la Parasceve della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai Giudei: "Ecco il vostro re!".
Interconfessionale Ma quelli gridarono:
— A morte! A morte! Crocifiggilo!
Pilato disse:
— Devo far morire in croce il vostro re?
I capi dei sacerdoti risposero:
— Il nostro re è uno solo: l’imperatore.
Rimandi
19,15 Il nostro re è uno solo Gdc 8,23; 1 Sam 8,7.
CEI 2008 Gv19,15Ma quelli gridarono: "Via! Via! Crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Metterò in croce il vostro re?". Risposero i capi dei sacerdoti: "Non abbiamo altro re che Cesare".
Interconfessionale 19,16Allora Pilato lasciò Gesù nelle loro mani perché fosse crocifisso.
Gesù viene crocifisso
(vedi Matteo 27,32-44; Marco 15,21-32; Luca 23,26.33-38)

Allora le guardie presero Gesù
CEI 2008 GvAllora lo consegnò loro perché fosse crocifisso.
Essi presero Gesù
19,16b-27 Crocifissione di Gesù (vedi Mt 27,27-44Mc 15,16-32Lc 23,23-43)
Interconfessionale e lo fecero andare fuori della città costringendolo a portare la croce sulle spalle; giunsero al posto chiamato «Cranio», che in ebraico si dice «Gòlgota»;
Rimandi
19,17 Gòlgota Mt 27,33; Mc 15,22.
Note al Testo
19,17 costringendolo a portare la croce: i condannati dovevano portare essi stessi l’asse trasversale della croce fino al luogo dell’esecuzione, dove era piantato quello verticale. — Gòlgota: una collinetta vicino alla città.
CEI 2008 Gv19,17ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota,
Interconfessionale 19,18e lo inchiodarono alla croce. Con lui crocifissero altri due, uno da una parte e uno dall’altra. Gesù era in mezzo.
CEI 2008 Gv19,18dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall'altra, e Gesù in mezzo.
Interconfessionale 19,19Pilato scrisse il cartello e lo fece mettere sulla croce. C’era scritto: «Gesù di Nàzaret, il re dei Giudei».
CEI 2008 Gv19,19Pilato compose anche l'iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il re dei Giudei".
Interconfessionale 19,20Molti lessero il cartello, perché il posto dove avevano crocifisso Gesù era vicino a Gerusalemme, e il cartello era scritto in tre lingue: in ebraico, in latino e in greco.
CEI 2008 GvMolti Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città; era scritta in ebraico, in latino e in greco.
19,20 La regalità di Gesù è solennemente e pubblicamente proclamata davanti al mondo intero: le tre lingue ebraico, latino e greco rappresentano l’universalità.
Interconfessionale 19,21Perciò i capi dei sacerdoti dissero a Pilato:
— Non scrivere: Il re dei Giudei; scrivi che lui ha detto: Io sono il re dei Giudei.
CEI 2008 Gv19,21I capi dei sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: "Non scrivere: "Il re dei Giudei", ma: "Costui ha detto: Io sono il re dei Giudei"".
Interconfessionale 19,22Ma Pilato rispose:
— Basta; quello che ho scritto, ho scritto.
CEI 2008 Gv19,22Rispose Pilato: "Quel che ho scritto, ho scritto".
Interconfessionale I soldati che avevano crocifisso Gesù presero i suoi vestiti e ne fecero quattro parti, una per ciascuno. Poi presero la sua tunica, che era tessuta d’un pezzo solo da cima a fondo
Note al Testo
19,23 presero i suoi vestiti: la legge romana concedeva agli esecutori della sentenza di prendere ciò che il condannato aveva addosso.
CEI 2008 GvI soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti, ne fecero quattro parti - una per ciascun soldato -, e la tunica. Ma quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.
19,23-24 Citazione di Sal 22,19. Quel tipo di tunica era un capo assai pregiato. Il fatto che la tunica non sia stata divisa è per molti un simbolo dell’unità della Chiesa.
Interconfessionale e dissero: «Non dividiamola! Tiriamo a sorte a chi tocca». Così si realizzò la parola della *Bibbia che dice:
Si divisero i miei vestiti
e tirarono a sorte la mia tunica.
Mentre i soldati si occupavano di questo, accanto alla croce
Rimandi
19,24 Si divisero… Sal 22,19.
CEI 2008 Gv19,24Perciò dissero tra loro: "Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca". Così si compiva la Scrittura, che dice:

Si sono divisi tra loro le mie vesti
e sulla mia tunica hanno gettato la sorte.

E i soldati fecero così.
Interconfessionale stavano alcune donne: la madre di Gesù, sua sorella, Maria di Cléofa e Maria di Màgdala.
Rimandi
19,25 coloro che assistono alla morte di Gesù Mc 15,40-41 par. — la madre di Gesù Lc 2,5+. — Maria di Màgdala Mt 27,56+.
CEI 2008 GvStavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
19,25-26  La solennità dell’ora, specialmente nel contesto giovanneo, fa pensare che Gesù va oltre il sentimento di pietà filiale. Maria è la nuova Eva (Donna), madre spirituale di tutti i credenti.
Interconfessionale Gesù vide sua madre e accanto a lei il discepolo preferito. Allora disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio».
Rimandi
19,26 il discepolo preferito Gv 13,23+.
CEI 2008 Gv19,26Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco tuo figlio!".
Interconfessionale 19,27Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre». Da quel momento il discepolo la prese in casa sua.
CEI 2008 Gv19,27Poi disse al discepolo: "Ecco tua madre!". E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé.
La morte di Gesù

Interconfessionale A questo punto Gesù, sapendo che tutto era compiuto, disse: «Ho sete». Così realizzò una profezia della Bibbia.
Rimandi
19,28 compiuto Gv 4,34; 17,4; cfr. 13,1. — Ho sete Sal 22,16.
CEI 2008 GvDopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: "Ho sete".
19,28-37 Agonia e morte di Gesù (vedi Mt 27,45-56Mc 15,33-41Lc 23,44-49)
Vedi Sal 22,16.
Interconfessionale C’era lì un’anfora piena di aceto: bagnarono una spugna, la misero in cima a un ramo di *issòpo e l’accostarono alla sua bocca.
Rimandi
19,29 aceto Sal 69,22. — issòpo Es 12,22; Lv 14,4; Sal 51,9.
Note al Testo
19,29 issòpo: nessuna delle specie conosciute sembra adatta a questo gesto; Giovanni potrebbe riferirsi a Esodo 12,22, dove l’issòpo è usato per l’aspersione con il sangue dell’agnello pasquale.
CEI 2008 GvVi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.
19,29 Vedi Sal 69,22.
Interconfessionale 19,30Gesù prese l’aceto e poi disse: «È compiuto». Abbassò il capo e rese lo spirito.
CEI 2008 GvDopo aver preso l'aceto, Gesù disse: "È compiuto!". E, chinato il capo, consegnò lo spirito.
19,30 consegnò lo spirito: per alcuni l’espressione può avere un doppio significato: morire, ma anche “donare lo Spirito”.
Interconfessionale Era la vigilia della festa: le autorità non volevano che i corpi rimanessero in croce durante il giorno festivo, perché la *Pasqua era una festa grande. Perciò chiesero a Pilato di far spezzare le gambe ai condannati e far togliere di lì i loro cadaveri.
Rimandi
19,31 non volevano che i corpi rimanessero in croce Dt 21,22-23.
Note al Testo
19,31 Era la vigilia… cadaveri: altri: Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato - era infatti un giorno solenne quel sabato - chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. la vigilia della festa (vedi 19,14.42). — spezzare le gambe: le persone crocifisse, appese per le braccia, morivano per lenta asfissia; spezzando le gambe si impediva loro di appoggiarsi e così se ne affrettava la morte.
CEI 2008 Gv19,31Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato - era infatti un giorno solenne quel sabato -, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.
Interconfessionale 19,32I soldati andarono a spezzare le gambe ai due che erano stati crocifissi insieme a Gesù.
CEI 2008 Gv19,32Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui.
Interconfessionale 19,33Poi si avvicinarono a Gesù e videro che era già morto. Allora non gli spezzarono le gambe,
CEI 2008 Gv19,33Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe,
Interconfessionale ma uno dei soldati gli trafisse il fianco con la lancia. Subito dalla ferita uscì sangue con acqua.
Rimandi
19,34 sangue con acqua 1 Gv 5,6-8. — sangue Gv 6,53-56. — acqua Gv 3,5; 4,14+; 7,38-39.
CEI 2008 Gvma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
19,34  sangue e acqua: il sangue indica il sacrificio di Cristo, l’acqua il dono dello Spirito (7,39). Per altri, Giovanni alluderebbe all’eucaristia (6,55) e al battesimo.
Interconfessionale Colui che ha visto ne è testimone, e la sua testimonianza è vera. Egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.
Rimandi
19,35 il testimone Gv 1,7; 3,11; 15,26-27. — di questi fatti Gv 21,24.
CEI 2008 Gv19,35Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.
Interconfessionale Così si avverò la parola della Bibbia che dice: Le sue ossa non saranno spezzate, e:
Rimandi
19,36 Le sue ossa non saranno… Es 12,46; Nm 9,12; Sal 34,21.
CEI 2008 GvQuesto infatti avvenne perché si compisse la Scrittura: Non gli sarà spezzato alcun osso.
19,36 Citazione di Es 12,46, che parla dell’agnello pasquale, il cui sangue libera e salva (vedi nota a 1,29).
Interconfessionale Guarderanno colui che hanno trafitto.
Rimandi
19,37 Guarderanno Zc 12,10 (Ap 1,7).
CEI 2008 GvE un altro passo della Scrittura dice ancora: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto.
19,37 Citazione di Zc 12,10, che parla di un misterioso trafitto a cui tutti guarderanno per trovare salvezza.
Gesù è sepolto

Interconfessionale Giuseppe d’Arimatèa era stato *discepolo di Gesù, ma di nascosto, per paura delle autorità. Egli chiese a Pilato il permesso di prendere il corpo di Gesù. Pilato diede il permesso. Allora Giuseppe andò a prendere il corpo di Gesù.
Rimandi
19,38 per paura delle autorità Gv 7,13+.
Note al Testo
19,38 Arimatèa: villaggio probabilmente situato a circa 35 km a nord-ovest di Gerusalemme.
CEI 2008 GvDopo questi fatti Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù.
19,38-42 Sepoltura di Gesù (vedi Mt 27,57-66Mc 15,42-47Lc 23,50-56)
Interconfessionale Arrivò anche Nicodèmo, quello che prima era andato a trovare Gesù di notte; portava con sé un’anfora pesantissima, piena di profumo: mirra con *aloe.
Rimandi
19,39 Nicodèmo Gv 3,1+. — mirra Mt 2,11. — aloe Sal 45,9; Prv 7,17.
Note al Testo
19,39 mirra: resina profumata e costosa, era utilizzata per imbalsamare i morti o (vedi Matteo 2,11) come oggetto di regalo. — aloe: nome di un albero e del profumo che si otteneva dal suo legno.
CEI 2008 GvVi andò anche Nicodèmo - quello che in precedenza era andato da lui di notte - e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di àloe.
19,39  Nicodèmo: vedi 3,1-15; 7,50-52. trenta chili: il greco ha “cento libbre” (vedi 12,3 e nota).
Interconfessionale 19,40Presero dunque il corpo di Gesù e lo avvolsero nelle bende con i profumi, come fanno gli Ebrei quando seppelliscono i morti.
CEI 2008 Gv19,40Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura.
Interconfessionale 19,41Nel luogo dove avevano crocifisso Gesù c’era un giardino, e nel giardino c’era una tomba nuova dove nessuno era mai stato sepolto.
CEI 2008 Gv19,41Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto.
Interconfessionale Siccome era la vigilia della festa ebraica, misero lì il corpo di Gesù, perché la tomba era vicina.
Note al Testo
19,42 la vigilia della festa (vedi 19,14.31).
CEI 2008 Gv19,42Là dunque, poiché era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù.