Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Marco - 14
Vangelo di Marco 14
I capi degli Ebrei vogliono uccidere Gesù
Mancavano intanto due giorni alla *Pasqua degli Ebrei e alla *festa dei Pani non lievitati. I capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge cercavano un modo per arrestare Gesù con un inganno, per poi ucciderlo.
Rimandi
14,1
Pasqua e festa dei Pani non lievitati Es 12,1-20; Dt 16,1-8. — riunione contro Gesù Mt 12,14+.
Una donna versa profumo su Gesù
Gesù si trovava a Betània, in casa di Simone, quello che era stato *lebbroso. ∆Mentre era a tavola, venne una donna con un vasetto di alabastro pieno di un profumo molto prezioso, *∆nardo purissimo. La donna spaccò il vasetto e versò il profumo sulla testa di Gesù.
Rimandi
14,3
Betània Mt 21,17+. — una donna cfr. Lc 7,36-38.
Note al Testo
14,3
Betània: vedi nota a 11,1. — Mentre era a tavola: probabilmente era sdraiato secondo l’uso degli antichi. — nardo: pianta importata dall’India, da cui si ricavava un olio profumato molto prezioso.
6Ma Gesù disse loro: «Lasciatela in pace! Perché la tormentate? Questa donna ha fatto un’opera buona verso di me. I poveri, infatti, li avete sempre con voi e potete aiutarli quando volete, ma non sempre avrete me.
Giuda tradisce Gesù
(vedi Matteo 26,14-16; Luca 22,3-6)
Poi, Giuda Iscariota, uno dei dodici *discepoli, andò dai capi dei *sacerdoti per aiutarli ad arrestare Gesù.
Due discepoli preparano la cena pasquale
(vedi Matteo 26,17-19; Luca 22,7-13)
Il primo giorno della festa dei Pani non lievitati, quando gli Ebrei uccidevano l’agnello pasquale, i discepoli domandarono a Gesù:
— Dove vuoi che andiamo a prepararti la cena di *Pasqua?
Rimandi
14,12
la Pasqua Es 12,6.14-20.
Note al Testo
14,12
uccidevano l’agnello pasquale: è il senso dell’espressione originale: immolavano la Pasqua.
— Andate in città. Là incontrerete un uomo che porta una brocca d’acqua. Seguitelo 14nella casa dove entrerà e lì parlate con il padrone. Gli direte: Il Maestro desidera fare la cena pasquale con i suoi discepoli, e ti chiede la sala. 15Allora egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala già pronta con i tappeti. In quella sala preparate per noi la cena.
16I discepoli partirono e andarono in città. Trovarono tutto come Gesù aveva detto e prepararono la cena pasquale.
Gesù indica il traditore
17Quando fu sera Gesù venne con i dodici discepoli, e mentre erano a tavola e stavano mangiando, disse: «Io vi dico che uno di voi mi tradirà: quello che mangia con me».
19I discepoli diventarono tristi e cominciarono a domandargli, uno dopo l’altro:
— Sono forse io?
20Gesù disse:
— È uno dei *Dodici, uno che intinge con me il pane nel piatto. Il *Figlio dell’uomo sta per morire, così come è scritto nella Bibbia. Ma guai a quell’uomo per mezzo del quale è tradito. Per lui sarebbe stato meglio non essere mai nato.
Rimandi
14,21
il Figlio dell’uomo Mt 8,20+.
Note al Testo
14,21
come è scritto…: nell’Antico Testamento non ci sono testi che parlino direttamente di un tradimento ai danni del Figlio dell’uomo; forse Marco si riferisce al Salmo 41,10, che ha già citato al v. 8.
La Cena del Signore
Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai discepoli e disse: «Prendete: questo è il mio corpo».
Poi prese la coppa del vino, fece la preghiera di ringraziamento, la diede ai discepoli e tutti ne bevvero.
Rimandi
Note al Testo
14,24
Questo… alleanza: altra traduzione: Questo è il mio sangue, il sangue dell’alleanza versato per molti. La traduzione data nel testo rende esplicito il soggetto dell’alleanza: Dio. Per il sangue dell’alleanza vedi Esodo 24,8. — tutti gli uomini: vedi Marco 10,45 e nota.
Cantarono i salmi della festa, poi andarono verso il monte degli Ulivi.
Rimandi
14,26
i salmi Sal 115-118.
Note al Testo
14,26
i salmi della festa: si tratta dei Salmi 113-118, cantati dagli Ebrei alla fine della cena pasquale.
Gesù sarà abbandonato da tutti
Gesù disse ai *discepoli:
— Tutti voi perderete ogni fiducia in me. Infatti nella Bibbia è scritto:
Ucciderò il *pastore
e le pecore saranno disperse.
— Anche se tutti gli altri perderanno ogni fiducia, io no!
30Gesù replicò:
— Io invece ti assicuro che oggi, proprio questa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, già tre volte avrai detto che non mi conosci!
Ma Pietro con grande insistenza continuava a dire:
— Non dirò mai che non ti conosco, anche se dovessi morire con te!
Anche gli altri discepoli dicevano la stessa cosa.
Gesù prega nel Getsèmani
(vedi Matteo 26,36-46; Luca 22,39-46)
Intanto raggiunsero un luogo detto Getsèmani. Gesù disse ai suoi discepoli: «Restate qui, mentre io pregherò».
39Si allontanò di nuovo e ricominciò a pregare ripetendo le stesse parole. 40Poi tornò dai discepoli e li trovò che ancora dormivano. Non riuscivano a tenere gli occhi aperti e non sapevano che cosa rispondergli.
Quando tornò da loro la terza volta disse: «Ma come? Voi ancora dormite e riposate? Ormai, dormite pure e riposate. ∆È finita. L’ora è giunta. Il *Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani dei suoi nemici.
Gesù è arrestato
Mentre Gesù ancora parlava, subito arrivò Giuda, uno dei *Dodici, accompagnato da molti uomini armati di spade e bastoni. Erano stati mandati dai capi dei *sacerdoti, dai *maestri della Legge e dalle altre autorità.
Subito Giuda si avvicinò a Gesù e disse: «Maestro!». Poi lo baciò.
Ma uno di quelli che erano lì presenti tirò fuori la spada e colpì il servo del *sommo sacerdote staccandogli un orecchio.
51Dietro a Gesù veniva un ragazzo, coperto soltanto con un lenzuolo. Le guardie cercarono di prenderlo, 52ma egli lasciò cadere il lenzuolo e scappò via nudo.
Gesù davanti al tribunale ebraico
Portarono Gesù alla casa del sommo sacerdote e là si riunirono i capi dei sacerdoti, i maestri della Legge e le altre autorità.
55Intanto i capi dei sacerdoti e gli altri del tribunale cercavano un’accusa contro Gesù per poterlo condannare a morte, ma non la trovavano. 56Molte persone, infatti, portavano false accuse contro Gesù, ma dicevano uno il contrario dell’altro.
57Infine si alzarono alcuni con un’altra accusa falsa. Dicevano: «Noi l’abbiamo sentito dire: io distruggerò questo Tempio fatto dagli uomini e in tre giorni ne costruirò un altro non fatto dagli uomini».
60Allora si alzò il sommo sacerdote e interrogò Gesù: «Non rispondi nulla? Che cosa sono queste accuse contro di te?».
Ma Gesù rimaneva zitto e non rispondeva nulla. Il sommo sacerdote gli fece ancora una domanda:
— Sei tu il *Messia, il *Cristo, il Figlio di Dio benedetto?
— Sì, sono io.
E voi vedrete il *Figlio dell’uomo
seduto accanto a Dio Onnipotente.
Egli verrà tra le nubi del cielo!
Rimandi
14,62
Figlio dell’uomo Mt 8,20+. — accanto a Dio Sal 110,1 (Mt 22,44+). — tra le nubi Mt 24,30+; Mc 13,26; Lc 21,27; 1 Ts 4,17; Ap 1,7; 14,14.
Note al Testo
14,62
Sì, sono io: altri: Io lo sono. In greco le parole rappresentano una formula di rivelazione del tipo: Io sono (vedi Esodo 3,14; Giovanni 8,24.28.58).
Rimandi
14,63
si strappò la veste Mt 26,65+.
Note al Testo
14,63
si strappò la veste: gesto simbolico tradizionale per esprimere orrore, scandalo, tristezza o disaccordo (vedi Genesi 37,29.34; Numeri 14,6; ecc.).
Pietro nega di conoscere Gesù
66-67Pietro intanto era ancora giù nel cortile a scaldarsi. A un certo punto passò di là una serva del sommo sacerdote, lo vide, lo osservò bene e disse:
— Anche tu stavi con quell’uomo di Nàzaret, con Gesù.
Ma Pietro negò e disse:
— Non so proprio che cosa vuoi dire, non ti capisco.
Poi se ne andò fuori del cortile, nell’ingresso; e intanto il gallo cantò.
69Quella serva lo vide e di nuovo cominciò a dire alle persone vicine:
— Anche lui è uno di quelli!
70Ma Pietro negò di nuovo.
Poco dopo, alcuni dei presenti gli dissero ancora:
— Certamente tu sei uno di quelli, perché vieni dalla Galilea.
71Ma Pietro cominciò a giurare e a spergiurare che non era vero:
— Io neppure lo conosco quell’uomo che voi dite!
72Subito dopo un gallo cantò per la seconda volta. In quel momento Pietro si ricordò di ciò che gli aveva detto Gesù: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, già tre volte tu avrai dichiarato che non mi conosci». Allora scappò via e si mise a piangere.
Rimandi
Note al Testo