Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - Romani - 9
Lettera ai Romani 9
Dio e il popolo d’Israele
1Non racconto bugie e quel che dico è vero, perché appartengo a *Cristo. La mia coscienza guidata dallo Spirito, testimonia che dico la verità. 2C’è in me una grande tristezza e una continua sofferenza. Vorrei essere io stesso maledetto da Dio, separato da Cristo, se ciò potesse aiutare i miei fratelli, quelli del mio stesso popolo.
Dio sceglie chi vuole
La *parola di Dio non ha fallito in nessun modo. Perché non tutti i discendenti di Giacobbe sono il vero popolo d’Israele,
Rimandi
9,6
La parola di Dio non ha fallito Nm 23,19; Is 55,10-11; Eb 4,12.
Note al Testo
9,6
non ha fallito in nessun modo: altri: non è venuta meno.
Avrò pietà di chi vorrò aver pietà;
e avrò compassione
di chi vorrò aver compassione.
Note al Testo
9,17
Qui è riportato il testo di Esodo 9,16 come si legge nell’antica traduzione greca.
Dio agisce con misericordia
19A questo punto qualcuno potrebbe dirmi: ma allora perché Dio ci rimprovera, dal momento che nessuno può andare contro la sua volontà? Ma chi credi di essere tu, o uomo, che vuoi contestare Dio? Dice forse il vaso di argilla a colui che l’ha plasmato: perché mi hai fatto così? Con lo stesso impasto, il vasaio fa quel che vuole: può fare sia un vaso di valore e sia un vaso più comune.
Volendo, Dio avrebbe potuto mostrare la sua collera; invece ha sopportato con molta pazienza coloro che meritavano il suo castigo e la distruzione. Così ha fatto conoscere quanto è grande e potente la sua misericordia: ci ha preparati per la sua gloria,
Rimandi
9,22-23
pazienza di Dio Rm 2,4; 3,25-26. — preparati per la sua gloria Rm 8,29-30; Ef 1,3-12; Fil 4,19.
Io chiamerò «mio popolo» coloro che non sono il mio popolo
e «nazione amata» quella che non era amata.
E avverrà che nel luogo stesso dove fu detto loro:
«voi non siete mio popolo»
lì saranno chiamati «figli del Dio vivente».
Se anche i figli d’Israele fossero tanto numerosi
quanto i grani della sabbia del mare,
solo un piccolo resto sarà salvato.
e rapidamente questa sua parola sulla terra.
Lo stesso Isaia ha ancora predetto:
Se il Signore, Dio dell’Universo
non ci avesse lasciato una discendenza,
avremmo fatto la fine della città di *Sòdoma,
saremmo stati distrutti come la città di *Gomorra.
Gesù Cristo pietra di inciampo
Ecco dunque la nostra conclusione: gente, che non era del popolo d’Israele e che non aveva fatto nulla per mettersi a posto con Dio, è stata ∆messa da Dio stesso in quella giusta relazione con lui che viene dalla fede.
Rimandi
9,30
Dio stesso mette nella giusta relazione con lui Rm 10,2-9; Lc 18,9-14.
Note al Testo
9,30
mettersi a posto con Dio (v. 31) e messa da Dio stesso in quella giusta relazione con lui: per le due espressioni vedi nota a 4,3 seconda parte.
Ecco, io pongo sul monte *Sion
una pietra d’inciampo,
un sasso che fa cadere.
Ma chi crede in lui non sarà deluso.
Rimandi
Note al Testo