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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Cronache - 23

1 Cronache

23 Davide, ormai vecchio e sazio di giorni, costituì re su Israele suo figlio Salomone.
23,1-32 Organizzazione dei leviti
La promozione del culto è sempre stata una delle prerogative dei re nell’antichità. L’organizzazione supposta nei cc. - risale forse all’epoca dell’autore del libro, ma dato il carattere conservatore del culto è ovvio che i diversi interventi dei re, posteriori a Davide, vengano attribuiti tutti al fondatore della monarchia.
2Egli radunò tutti i capi d'Israele, i sacerdoti e i leviti.
3Si contarono i leviti, dai trent'anni in su: censiti, uno per uno, risultarono trentottomila.
4Di costoro ventiquattromila dirigevano l'attività del tempio del Signore, seimila erano scribi e giudici,
5quattromila portieri, e quattromila lodavano il Signore con tutti gli strumenti inventati da Davide per lodarlo.
6Davide divise in classi i figli di Levi: Gherson, Keat e Merarì.
7Dei Ghersoniti: Ladan e Simei.
8Figli di Ladan: Iechièl, il capo, poi Zetam e Gioele; tre.
9Figli di Simei: Selomìt, Cazièl, Aran; tre. Costoro sono i capi dei casati di Ladan.
10Figli di Simei: Iacat, Ziza, Ieus, Berià; questi sono i quattro figli di Simei.
11Iacat era il capo e Ziza il secondo. Ieus e Berià non ebbero molti figli; perciò erano un solo casato, una sola classe.
12Figli di Keat: Amram, Isar, Ebron e Uzzièl; quattro.
13Figli di Amram: Aronne e Mosè. Aronne fu scelto per consacrare le cose santissime, egli e i suoi figli, per sempre, perché offrisse incenso davanti al Signore, lo servisse e benedicesse in suo nome per sempre.
14Riguardo a Mosè, uomo di Dio, i suoi figli furono annoverati nella tribù di Levi.
15Figli di Mosè: Ghersom ed Elièzer.
16Figli di Ghersom: Sebuèl, il capo.
17I figli di Elièzer furono Recabia, il capo. Elièzer non ebbe altri figli, mentre i figli di Recabia furono moltissimi.
18Figli di Isar: Selomìt, il capo.
19Figli di Ebron: Ieria il capo, Amaria secondo, Iacazièl terzo, Iekamàm quarto.
20Figli di Uzzièl: Mica il capo, Issia secondo.
21Figli di Merarì: Maclì e Musì. Figli di Maclì: Eleàzaro e Kis.
22Eleàzaro morì senza figli, avendo soltanto figlie; le sposarono i figli di Kis, loro fratelli.
23Figli di Musì: Maclì, Eder e Ieremòt; tre.
24Questi sono i figli di Levi secondo i loro casati, i capi di casato, secondo il censimento, contati nominalmente, uno per uno, incaricati dei lavori per il servizio del tempio del Signore, dai vent'anni in su.
25Infatti Davide aveva detto: "Il Signore, Dio d'Israele, ha concesso la tranquillità al suo popolo e si è stabilito a Gerusalemme per sempre.
26Anche i leviti non avranno più da trasportare la Dimora e tutti i suoi oggetti per il suo servizio".
27Secondo le ultime disposizioni di Davide, il censimento dei figli di Levi si fece dai vent'anni in su.
28Perciò il loro posto era a fianco dei figli di Aronne per il servizio del tempio del Signore, relativamente ai cortili, alle stanze, alla purificazione di ogni cosa sacra e all'attività per il servizio del tempio di Dio,
29al pane dell'offerta, alla farina, all'offerta, alle focacce non lievitate, alle cose che dovevano essere preparate nella teglia e ben stemperate, e a tutte le misure di capacità e di lunghezza.
30Dovevano presentarsi ogni mattina e ogni sera per celebrare e lodare il Signore,
31come pure per tutti gli olocausti da offrire al Signore nei sabati, nei noviluni, nelle feste fisse, secondo un numero preciso prescritto dalle loro regole, stando sempre davanti al Signore.
32Dovevano provvedere anche al servizio della tenda del convegno e al servizio del santuario e stavano agli ordini dei figli di Aronne, loro fratelli, per il servizio del tempio del Signore.


Note al testo

23,1-32 Organizzazione dei leviti
La promozione del culto è sempre stata una delle prerogative dei re nell’antichità. L’organizzazione supposta nei cc. - risale forse all’epoca dell’autore del libro, ma dato il carattere conservatore del culto è ovvio che i diversi interventi dei re, posteriori a Davide, vengano attribuiti tutti al fondatore della monarchia.