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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Cronache - 12

2 Cronache

12 Quando il regno fu consolidato ed egli si sentì forte, Roboamo abbandonò la legge del Signore e tutto Israele lo seguì.
12,1-12 Incursione del faraone
Nell'anno quinto del re Roboamo, il re d'Egitto, Sisak, salì contro Gerusalemme, perché i suoi abitanti si erano ribellati al Signore.
12,2 il re d’Egitto, Sisak: faraone della XXII dinastia. Sull’episodio, vedi il parallelo 1Re 14,25-28.
3Egli aveva milleduecento carri, sessantamila cavalli. Coloro che erano venuti con lui dall'Egitto non si contavano: Libi, Succhei ed Etiopi.
4Egli prese le fortezze di Giuda e giunse fino a Gerusalemme.
5Il profeta Semaià si presentò a Roboamo e ai comandanti di Giuda, che si erano raccolti a Gerusalemme per paura di Sisak, e disse loro: "Dice il Signore: "Voi avete abbandonato me, e io ho abbandonato voi nelle mani di Sisak"".
6Allora i capi d'Israele e il re si umiliarono e dissero: "Giusto è il Signore!".
7Quando il Signore vide che si erano umiliati, la parola del Signore fu rivolta a Semaià: "Si sono umiliati e io non li distruggerò. Anzi concederò loro la liberazione fra poco; la mia ira non si riverserà su Gerusalemme per mezzo di Sisak.
8Tuttavia essi diventeranno suoi servi; così sapranno che cosa sia servire me e servire i regni del mondo".
9Sisak, re d'Egitto, salì a Gerusalemme e prese i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia, portò via tutto, prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
10Il re Roboamo li sostituì con scudi di bronzo, che affidò ai comandanti delle guardie addette alle porte della reggia.
11Ogni volta che il re andava nel tempio del Signore, le guardie li prendevano, poi li riportavano nella sala delle guardie.
12Poiché Roboamo si era umiliato, l'ira del Signore si ritirò da lui e non lo distrusse del tutto. Anzi in Giuda ci furono avvenimenti felici.
Il re Roboamo si consolidò a Gerusalemme e regnò. Quando divenne re, Roboamo aveva quarantun anni e regnò diciassette anni a Gerusalemme, città scelta dal Signore fra tutte le tribù d'Israele per collocarvi il suo nome. Sua madre, ammonita, si chiamava Naamà.
12,13-16 Giudizio sul re Roboamo
14Egli fece il male, perché non aveva applicato il cuore alla ricerca del Signore.
15Le gesta di Roboamo, dalle prime alle ultime, non sono forse descritte negli atti del profeta Semaià e del veggente Iddo, secondo le genealogie? Ci furono guerre continue fra Roboamo e Geroboamo.
16Roboamo si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Abia.


Note al testo

12,1-12 Incursione del faraone
12,2 il re d’Egitto, Sisak: faraone della XXII dinastia. Sull’episodio, vedi il parallelo 1Re 14,25-28.
12,13-16 Giudizio sul re Roboamo