CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Deuteronomio - 16
Deuteronomio
16 Osserva il mese di Abìb e celebra la Pasqua in onore del Signore, tuo Dio, perché nel mese di Abìb il Signore, tuo Dio, ti ha fatto uscire dall'Egitto, durante la notte.
16,1-8
La Pasqua
Il testo unisce la festa della Pasqua a quella degli Azzimi. Le due feste, di origine assai diversa, furono collegate tra loro probabilmente all’epoca di Giosia (vedi Es 11,1-12,27; Lv 23, 5-8).
Il testo unisce la festa della Pasqua a quella degli Azzimi. Le due feste, di origine assai diversa, furono collegate tra loro probabilmente all’epoca di Giosia (vedi Es 11,1-12,27; Lv 23, 5-8).
Conterai sette settimane. Quando si metterà la falce nella messe, comincerai a contare sette settimane
16,9-12
Festa delle Settimane
In origine festa agricola, la festa delle Settimane (o Pentecoste) diventerà nel giudaismo memoria del dono della legge al Sinai (Es 23,16; Lv 23,15-22). Come la Pasqua, era anch’essa festa di pellegrinaggio.
In origine festa agricola, la festa delle Settimane (o Pentecoste) diventerà nel giudaismo memoria del dono della legge al Sinai (Es 23,16; Lv 23,15-22). Come la Pasqua, era anch’essa festa di pellegrinaggio.
Celebrerai la festa delle Capanne per sette giorni, quando raccoglierai il prodotto della tua aia e del tuo torchio.
16,13-17
Festa delle Capanne
La festa delle Capanne ricordava il cammino nel deserto. Anche in questa festa era prescritto il pellegrinaggio a Gerusalemme (Lv 23,33-43; Nm 29,12-39).
La festa delle Capanne ricordava il cammino nel deserto. Anche in questa festa era prescritto il pellegrinaggio a Gerusalemme (Lv 23,33-43; Nm 29,12-39).
16Tre volte all'anno ogni tuo maschio si presenterà davanti al Signore, tuo Dio, nel luogo che egli avrà scelto: nella festa degli Azzimi, nella festa delle Settimane e nella festa delle Capanne. Nessuno si presenterà davanti al Signore a mani vuote, 17ma il dono di ciascuno sarà in misura della benedizione che il Signore, tuo Dio, ti avrà dato.
Ti costituirai giudici e scribi in tutte le città che il Signore, tuo Dio, ti dà, tribù per tribù; essi giudicheranno il popolo con giuste sentenze. 19Non lederai il diritto, non avrai riguardi personali e non accetterai regali, perché il regalo acceca gli occhi dei saggi e corrompe le parole dei giusti. 20La giustizia e solo la giustizia seguirai, per poter vivere e possedere la terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti.
Non pianterai alcun palo sacro, di qualunque specie di legno, accanto all'altare del Signore, tuo Dio, che tu hai costruito. 22Non erigerai alcuna stele, che il Signore, tuo Dio, ha in odio.
Note al testo