CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 25
Giobbe
25 Bildad di Suach prese a dire:
25,1
TERZO DISCORSO DI BILDAD (25,1-6)
che impone la pace nell'alto dei cieli.
3Si possono forse contare le sue schiere?
E su chi non sorge la sua luce?
4Come può essere giusto un uomo davanti a Dio
e come può essere puro un nato da donna?
5Ecco, la luna stessa manca di chiarore
e le stelle non sono pure ai suoi occhi:
6tanto meno l'uomo, che è un verme,
l'essere umano, che è una larva".
Note al testo