Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI2008

CEI 2008

BibbiaEDU-logo

CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 5

Genesi

Ascolta Scarica audio
5 Questo è il libro della discendenza di Adamo. Nel giorno in cui Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio;
5,1-32 La seconda genealogia riparte da Adamo. La successione delle dieci generazioni copre il tempo fino al diluvio. La vita di ciascun personaggio ha una durata lunghissima, non realistica. I numeri non vanno presi alla lettera: lo scrittore sacro riprende qui uno schema, presente anche in altre culture antiche, per parlare dell’umanità prima del diluvio, e se ne serve per mostrare l’efficacia e la continuità della benedizione divina.
2maschio e femmina li creò, li benedisse e diede loro il nome di uomo nel giorno in cui furono creati.
3Adamo aveva centotrenta anni quando generò un figlio a sua immagine, secondo la sua somiglianza, e lo chiamò Set.
4Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie.
5L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì.
6Set aveva centocinque anni quando generò Enos;
7dopo aver generato Enos, Set visse ancora ottocentosette anni e generò figli e figlie.
8L'intera vita di Set fu di novecentododici anni; poi morì.
9Enos aveva novanta anni quando generò Kenan;
10Enos, dopo aver generato Kenan, visse ancora ottocentoquindici anni e generò figli e figlie.
11L'intera vita di Enos fu di novecentocinque anni; poi morì.
12Kenan aveva settanta anni quando generò Maalalèl;
13Kenan, dopo aver generato Maalalèl, visse ancora ottocentoquaranta anni e generò figli e figlie.
14L'intera vita di Kenan fu di novecentodieci anni; poi morì.
15Maalalèl aveva sessantacinque anni quando generò Iered;
16Maalalèl, dopo aver generato Iered, visse ancora ottocentotrenta anni e generò figli e figlie.
17L'intera vita di Maalalèl fu di ottocentonovantacinque anni; poi morì.
18Iered aveva centosessantadue anni quando generò Enoc;
19Iered, dopo aver generato Enoc, visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie.
20L'intera vita di Iered fu di novecentosessantadue anni; poi morì.
Enoc aveva sessantacinque anni quando generò Matusalemme.
5,21-24 Enoc: si distingue dagli altri perché cammina con Dio e non muore; la figura di Enoc ha assunto grande importanza nella letteratura giudaica.
22Enoc camminò con Dio; dopo aver generato Matusalemme, visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie.
23L'intera vita di Enoc fu di trecentosessantacinque anni.
24Enoc camminò con Dio, poi scomparve perché Dio l'aveva preso.
25Matusalemme aveva centoottantasette anni quando generò Lamec;
26Matusalemme, dopo aver generato Lamec, visse ancora settecentoottantadue anni e generò figli e figlie.
27L'intera vita di Matusalemme fu di novecentosessantanove anni; poi morì.
28Lamec aveva centoottantadue anni quando generò un figlio
29e lo chiamò Noè, dicendo: "Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto".
30Lamec, dopo aver generato Noè, visse ancora cinquecentonovantacinque anni e generò figli e figlie.
31L'intera vita di Lamec fu di settecentosettantasette anni; poi morì.
32Noè aveva cinquecento anni quando generò Sem, Cam e Iafet.


Note al testo

5,1-32 La seconda genealogia riparte da Adamo. La successione delle dieci generazioni copre il tempo fino al diluvio. La vita di ciascun personaggio ha una durata lunghissima, non realistica. I numeri non vanno presi alla lettera: lo scrittore sacro riprende qui uno schema, presente anche in altre culture antiche, per parlare dell’umanità prima del diluvio, e se ne serve per mostrare l’efficacia e la continuità della benedizione divina.
5,21-24 Enoc: si distingue dagli altri perché cammina con Dio e non muore; la figura di Enoc ha assunto grande importanza nella letteratura giudaica.