CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 1
Geremia
1 Parole di Geremia, figlio di Chelkia, uno dei sacerdoti che risiedevano ad Anatòt, nel territorio di Beniamino.
1,1
TITOLO DELL’OPERA E VOCAZIONE DI GEREMIA (1,1-19)
Titolo
Il titolo, opera di un redattore posteriore, offre informazioni su Geremia e sull’epoca della sua predicazione, racchiusa tra l’anno tredicesimo del regno di Giosia (verso il 627) e la deportazione in Babilonia (587). Riguardo alle vicende del regno di Giuda, in questo periodo, vedi 2Re 22-25.
Anatòt: sorgeva circa 5 chilometri a nord-est di Gerusalemme.
Titolo
Il titolo, opera di un redattore posteriore, offre informazioni su Geremia e sull’epoca della sua predicazione, racchiusa tra l’anno tredicesimo del regno di Giosia (verso il 627) e la deportazione in Babilonia (587). Riguardo alle vicende del regno di Giuda, in questo periodo, vedi 2Re 22-25.
Anatòt: sorgeva circa 5 chilometri a nord-est di Gerusalemme.
Mi fu rivolta questa parola del Signore:
5"Prima di formarti nel grembo materno, ti ho conosciuto,
prima che tu uscissi alla luce, ti ho consacrato;
ti ho stabilito profeta delle nazioni".
6Risposi: "Ahimè, Signore Dio!
Ecco, io non so parlare, perché sono giovane".
7Ma il Signore mi disse: "Non dire: "Sono giovane".
Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò
e dirai tutto quello che io ti ordinerò.
8Non aver paura di fronte a loro,
perché io sono con te per proteggerti".
Oracolo del Signore.
9Il Signore stese la mano
e mi toccò la bocca,
e il Signore mi disse:
"Ecco, io metto le mie parole sulla tua bocca.
10Vedi, oggi ti do autorità
sopra le nazioni e sopra i regni
per sradicare e demolire,
per distruggere e abbattere,
per edificare e piantare".
Mi fu rivolta questa parola del Signore: "Che cosa vedi, Geremia?". Risposi: "Vedo un ramo di mandorlo".
Mi fu rivolta di nuovo questa parola del Signore: "Che cosa vedi?". Risposi: "Vedo una pentola bollente, la cui bocca è inclinata da settentrione".
"Dal settentrione dilagherà la sventura
su tutti gli abitanti della terra.
15Poiché, ecco, io sto per chiamare
tutti i regni del settentrione.
Oracolo del Signore.
Essi verranno
e ognuno porrà il proprio trono
alle porte di Gerusalemme,
contro le sue mura, tutt'intorno,
e contro tutte le città di Giuda.
16Allora pronuncerò i miei giudizi contro di loro,
per tutta la loro malvagità,
poiché hanno abbandonato me
e hanno sacrificato ad altri dèi
e adorato idoli fatti con le proprie mani.
17Tu, dunque, stringi la veste ai fianchi,
àlzati e di' loro tutto ciò che ti ordinerò;
non spaventarti di fronte a loro,
altrimenti sarò io a farti paura davanti a loro.
18Ed ecco, oggi io faccio di te
come una città fortificata,
una colonna di ferro
e un muro di bronzo
contro tutto il paese,
contro i re di Giuda e i suoi capi,
contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese.
19Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno,
perché io sono con te per salvarti".
Oracolo del Signore.
Note al testo