CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 56
Isaia
56 Così dice il Signore:"Osservate il diritto e praticate la giustizia,
perché la mia salvezza sta per venire,
la mia giustizia sta per rivelarsi".
2Beato l'uomo che così agisce
e il figlio dell'uomo che a questo si attiene,
che osserva il sabato senza profanarlo,
che preserva la sua mano da ogni male.
3Non dica lo straniero che ha aderito al Signore:
"Certo, mi escluderà il Signore dal suo popolo!".
Non dica l'eunuco:
"Ecco, io sono un albero secco!".
4Poiché così dice il Signore:
"Agli eunuchi che osservano i miei sabati,
preferiscono quello che a me piace
e restano fermi nella mia alleanza,
5io concederò nella mia casa
e dentro le mie mura un monumento e un nome
più prezioso che figli e figlie;
darò loro un nome eterno
che non sarà mai cancellato.
6Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo
e per amare il nome del Signore,
e per essere suoi servi,
quanti si guardano dal profanare il sabato
e restano fermi nella mia alleanza,
7li condurrò sul mio monte santo
e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera.
I loro olocausti e i loro sacrifici
saranno graditi sul mio altare,
perché la mia casa si chiamerà
casa di preghiera per tutti i popoli".
8Oracolo del Signore Dio,
che raduna i dispersi d'Israele:
"Io ne radunerò ancora altri,
oltre quelli già radunati".
Voi tutte, bestie dei campi, venite a mangiare;
voi tutte, bestie della foresta, venite.
non capiscono nulla.
Sono tutti cani muti,
incapaci di abbaiare;
sonnecchiano accovacciati,
amano appisolarsi.
11Ma questi cani avidi,
che non sanno saziarsi,
sono i pastori che non capiscono nulla.
Ognuno segue la sua via,
ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione.
12"Venite, io prenderò del vino
e ci ubriacheremo di bevande inebrianti.
Domani sarà come oggi,
e molto più ancora".
Note al testo