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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Numeri - 20

Numeri

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L’acqua dalla roccia
20 Ora tutta la comunità degli Israeliti arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Kades. Qui morì e fu sepolta Maria.
20,1-13 Riprende qui il racconto del viaggio, sospeso dopo 14,45. Il brano ha un parallelo in Es 17,1-7 e più volte viene ricordato nei Salmi (particolarmente in Sal 106,32-33). Le acque di Merìba segnano l’apice della crisi e il motivo per cui lo stesso Mosè non entrerà nella terra promessa (v. 12). Nella roccia, da cui scaturisce l’acqua, Paolo vede la prefigurazione di Cristo, già presente e attivo nella storia di Israele (1Cor 10,1-4).
20,1 Kades: vedi nota a 13,26.
2Mancava l'acqua per la comunità: ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aronne.
3Il popolo ebbe una lite con Mosè, dicendo: "Magari fossimo morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore!
4Perché avete condotto l'assemblea del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro bestiame?
5E perché ci avete fatto uscire dall'Egitto per condurci in questo luogo inospitale? Non è un luogo dove si possa seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni, e non c'è acqua da bere".
6Allora Mosè e Aronne si allontanarono dall'assemblea per recarsi all'ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro.
7Il Signore parlò a Mosè dicendo:
8"Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aronne convocate la comunità e parlate alla roccia sotto i loro occhi, ed essa darà la sua acqua; tu farai uscire per loro l'acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al loro bestiame".
9Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato.
10Mosè e Aronne radunarono l'assemblea davanti alla roccia e Mosè disse loro: "Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?".
11Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e il bestiame.
12Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Poiché non avete creduto in me, in modo che manifestassi la mia santità agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete quest'assemblea nella terra che io le do".
13Queste sono le acque di Merìba, dove gli Israeliti litigarono con il Signore e dove egli si dimostrò santo in mezzo a loro.
Edom rifiuta il passaggio a Israele
Mosè mandò da Kades messaggeri al re di Edom, per dirgli: "Così dice Israele, tuo fratello: "Tu conosci tutte le tribolazioni che ci hanno colpito.
20,14-21 Dopo l’inutile tentativo di entrare in Canaan dal sud (Nm 13; 14,36-45), adesso Israele tenta di entrarvi da oriente. Ma incontra il rifiuto del re di Edom.
20,14 Israele, tuo fratello: gli Edomiti erano considerati figli di Esaù, fratello di Giacobbe/Israele (Gen 25,19-30; 35,1-36,43).
15I nostri padri scesero in Egitto e noi in Egitto dimorammo per lungo tempo e gli Egiziani maltrattarono noi e i nostri padri.
16Noi gridammo al Signore ed egli udì la nostra voce e mandò un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; eccoci ora a Kades, città al confine del tuo territorio.
Permettici di passare per il tuo territorio. Non passeremo per campi né per vigne e non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia, non devieremo né a destra né a sinistra, finché non avremo attraversato il tuo territorio"".
20,17 seguiremo la via Regia: pista carovaniera da Damasco al golfo di Aqaba, che collegava la Siria all’Egitto attraverso l’altopiano della Transgiordania.
18Ma Edom gli rispose: "Tu non passerai da me; altrimenti uscirò contro di te con la spada".
19Gli Israeliti gli dissero: "Passeremo per la strada maestra; se noi e il nostro bestiame berremo la tua acqua, te la pagheremo: lasciaci soltanto transitare a piedi".
20Ma quegli rispose: "Non passerai!". Edom mosse contro Israele con molta gente e con mano potente.
21Così Edom rifiutò a Israele il transito nel suo territorio e Israele si tenne lontano da lui.
Morte di Aronne
22Tutta la comunità degli Israeliti levò l'accampamento da Kades e arrivò al monte Or.
23Il Signore disse a Mosè e ad Aronne al monte Or, sui confini del territorio di Edom:
24"Aronne sta per essere riunito ai suoi padri e non entrerà nella terra che ho dato agli Israeliti, perché siete stati ribelli al mio ordine alle acque di Merìba.
25Prendi Aronne e suo figlio Eleàzaro e falli salire sul monte Or.
26Spoglia Aronne delle sue vesti e rivestine suo figlio Eleàzaro. Là Aronne sarà riunito ai suoi padri e morirà".
27Mosè fece come il Signore aveva ordinato ed essi salirono sul monte Or, sotto gli occhi di tutta la comunità.
28Mosè spogliò Aronne delle sue vesti e ne rivestì Eleàzaro suo figlio. Là Aronne morì, sulla cima del monte. Poi Mosè ed Eleàzaro scesero dal monte.
Tutta la comunità vide che Aronne era spirato e tutta la casa d'Israele lo pianse per trenta giorni.


20,29 lo pianse per trenta giorni: un periodo di lutto straordinario. Il lutto normale era di sette giorni.

Note al testo

20,1-13 Riprende qui il racconto del viaggio, sospeso dopo 14,45. Il brano ha un parallelo in Es 17,1-7 e più volte viene ricordato nei Salmi (particolarmente in Sal 106,32-33). Le acque di Merìba segnano l’apice della crisi e il motivo per cui lo stesso Mosè non entrerà nella terra promessa (v. 12). Nella roccia, da cui scaturisce l’acqua, Paolo vede la prefigurazione di Cristo, già presente e attivo nella storia di Israele (1Cor 10,1-4).
20,1 Kades: vedi nota a 13,26.
20,14-21 Dopo l’inutile tentativo di entrare in Canaan dal sud (Nm 13; 14,36-45), adesso Israele tenta di entrarvi da oriente. Ma incontra il rifiuto del re di Edom.
20,14 Israele, tuo fratello: gli Edomiti erano considerati figli di Esaù, fratello di Giacobbe/Israele (Gen 25,19-30; 35,1-36,43).
20,17 seguiremo la via Regia: pista carovaniera da Damasco al golfo di Aqaba, che collegava la Siria all’Egitto attraverso l’altopiano della Transgiordania.
20,29 lo pianse per trenta giorni: un periodo di lutto straordinario. Il lutto normale era di sette giorni.