CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 112
Salmi
SALMO 112 (111)
INNO DI ELOGIO DEL GIUSTO
112
Alleluia.AlefBeato l'uomo che teme il Signore
Bete nei suoi precetti trova grande gioia.
112,1
La tecnica letteraria della composizione alfabetica avvicina questo inno (come il precedente) alla riflessione sapienziale, caratterizzata dall’elogio del giusto e dalla disapprovazione del malvagio (vedi anche Sal 1).
Ghimel 2 Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
Dalet la discendenza degli uomini retti sarà benedetta.
He 3 Prosperità e ricchezza nella sua casa,
Vau la sua giustizia rimane per sempre.
Zain 4 Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
Het misericordioso, pietoso e giusto.
Tet 5 Felice l'uomo pietoso che dà in prestito,
Iod amministra i suoi beni con giustizia.
Caf 6 Egli non vacillerà in eterno:
Lamed eterno sarà il ricordo del giusto.
Mem 7 Cattive notizie non avrà da temere,
Nun saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Samec 8 Sicuro è il suo cuore, non teme,
Ain finché non vedrà la rovina dei suoi nemici.
Pe 9 Egli dona largamente ai poveri,
Sade la sua giustizia rimane per sempre,
Kof la sua fronte s'innalza nella gloria.
Res Il malvagio vede e va in collera,
Sin digrigna i denti e si consuma.
Tau Ma il desiderio dei malvagi va in rovina.
Note al testo