CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 21
Salmi
SALMO 21 (20)
RINGRAZIAMENTO PER LA PREGHIERA ESAUDITA
21
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
21,1
In continuità con il Sal 20 (19), all’origine di questa preghiera è ancora la persona del re, ma in Israele è Dio il vero re e il sovrano ne rappresenta la regalità-paternità; perciò si invoca la benedizione su di lui.
Quanto esulta per la tua vittoria!
3 Hai esaudito il desiderio del suo cuore,
non hai respinto la richiesta delle sue labbra.
4 Gli vieni incontro con larghe benedizioni,
gli poni sul capo una corona di oro puro.
5 Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa,
lunghi giorni in eterno, per sempre.
6 Grande è la sua gloria per la tua vittoria,
lo ricopri di maestà e di onore,
7 poiché gli accordi benedizioni per sempre,
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8 Perché il re confida nel Signore:
per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.
9 La tua mano raggiungerà tutti i nemici,
la tua destra raggiungerà quelli che ti odiano.
Gettali in una fornace ardente
nel giorno in cui ti mostrerai;
nella sua ira li inghiottirà il Signore,
li divorerà il fuoco.
11 Eliminerai dalla terra il loro frutto,
la loro stirpe di mezzo agli uomini.
12 Perché hanno riversato su di te il male,
hanno tramato insidie; ma non avranno successo.
13 Hai fatto loro voltare la schiena,
quando contro di loro puntavi il tuo arco.
14 Àlzati, Signore, in tutta la tua forza:
canteremo e inneggeremo alla tua potenza.
Note al testo