CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 29
Salmi
SALMO 29 (28)
INNO ALL’ONNIPOTENZA DI DIO
29
Salmo. Di Davide. Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
29,1
Questo inno, da molti ritenuto la più antica composizione del Salterio, applica al Dio d’Israele l’insieme dei simboli e delle rappresentazioni con cui l’antico mondo pagano di Canaan celebrava il dio Baal (“il signore”), venerato come dio della tempesta e della fecondità (la pioggia ne era il segno visibile).
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
La voce del Signore è sopra le acque,
tuona il Dio della gloria,
il Signore sulle grandi acque.
la voce del Signore è potenza.
La voce del Signore schianta i cedri,
schianta il Signore i cedri del Libano.
e il monte Sirion come un giovane bufalo.
29,6
Sirion: era il nome con cui gli abitanti di Sidone indicavano il monte Ermon, situato nel Libano meridionale (vedi Dt 3,9).
la voce del Signore scuote il deserto,
scuote il Signore il deserto di Kades.
e affretta il parto delle capre.
Nel suo tempio tutti dicono: "Gloria!".
10 Il Signore è seduto sull'oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre.
11 Il Signore darà potenza al suo popolo,
il Signore benedirà il suo popolo con la pace.
Note al testo