CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 63
Salmi
SALMO 63 (62)
FAME E SETE DI DIO
63
Salmo. Di Davide, quando era nel deserto di Giuda.
63,1
Supplica, lode, ringraziamento, richiesta di intervento contro i nemici sono i motivi che caratterizzano questa straordinaria preghiera, una delle più alte pagine della spiritualità biblica. Le immagini e i simboli sono radicati nell’esperienza personale dell’orante e traggono ispirazione dall’ambiente circostante e dal succedersi del tempo.
63,1
quando era nel deserto di Giuda: vedi 2Sam 15,23.28.
dall'aurora io ti cerco,
ha sete di te l'anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz'acqua.
3 Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
4 Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.
5 Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
6 Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.
7 Quando nel mio letto di te mi ricordo
e penso a te nelle veglie notturne,
8 a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
A te si stringe l'anima mia:
la tua destra mi sostiene.
63,9
A te si stringe l’anima mia: per un’immagine analoga vedi Sal 57,2 e nota relativa.
sprofondino sotto terra,
siano consegnati in mano alla spada,
divengano preda di sciacalli.
si glorierà chi giura per lui,
perché ai mentitori verrà chiusa la bocca.
Note al testo