CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 2 Corinzi - 8
2 Corinzi
8 Vogliamo rendervi nota, fratelli, la grazia di Dio concessa alle Chiese della Macedonia,
8,1
ESORTAZIONE ALLA GENEROSITÀ (8,1-9,15)
Offerta dei cristiani di Macedonia
Offerta dei cristiani di Macedonia
8,2
I cristiani della Macedonia hanno sofferto molto da parte dei Giudei e dei pagani (vedi 1Ts 2,14).
7E come siete ricchi in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella conoscenza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così siate larghi anche in quest'opera generosa. 8Non dico questo per darvi un comando, ma solo per mettere alla prova la sincerità del vostro amore con la premura verso gli altri. 9Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà. 10E a questo riguardo vi do un consiglio: si tratta di cosa vantaggiosa per voi, che fin dallo scorso anno siete stati i primi, non solo a intraprenderla ma anche a volerla. 11Ora dunque realizzatela perché, come vi fu la prontezza del volere, così vi sia anche il compimento, secondo i vostri mezzi. 12Se infatti c'è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede. 13Non si tratta infatti di mettere in difficoltà voi per sollevare gli altri, ma che vi sia uguaglianza. 14Per il momento la vostra abbondanza supplisca alla loro indigenza, perché anche la loro abbondanza supplisca alla vostra indigenza, e vi sia uguaglianza, come sta scritto: Colui che raccolse molto non abbondò e colui che raccolse poco non ebbe di meno.
8,15
Citazione di Es 16,18.
8,21
Vedi Pr 3,4.
Note al testo