CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 2 Timòteo - 3
2 Timòteo
3 Sappi che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. 2Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, empi, 3senza amore, sleali, calunniatori, intemperanti, intrattabili, disumani, 4traditori, sfrontati, accecati dall'orgoglio, amanti del piacere più che di Dio, 5gente che ha una religiosità solo apparente, ma ne disprezza la forza interiore. Guàrdati bene da costoro! 6Fra questi vi sono alcuni che entrano nelle case e circuiscono certe donnette cariche di peccati, in balìa di passioni di ogni genere, 7sempre pronte a imparare, ma che non riescono mai a giungere alla conoscenza della verità. Sull'esempio di Iannes e di Iambrès che si opposero a Mosè, anche costoro si oppongono alla verità: gente dalla mente corrotta e che non ha dato buona prova nella fede.
3,8
I nomi dei due maghi egiziani che si oppongono a Mosè non sono conosciuti dalla Bibbia (vedi Es 7,11-13), ma provengono dalla tradizione ebraica.
Tu invece mi hai seguito da vicino nell'insegnamento, nel modo di vivere, nei progetti, nella fede, nella magnanimità, nella carità, nella pazienza, nelle persecuzioni, nelle sofferenze. Quali cose mi accaddero ad Antiòchia, a Icònio e a Listra! Quali persecuzioni ho sofferto! Ma da tutte mi ha liberato il Signore!
3,11
Listra: è la patria di Timòteo. L’attività missionaria e le persecuzioni di Paolo in queste località (Antiòchia, Iconio e Listra) sono raccontate in At 13,14-14,22 .
Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e che credi fermamente. Conosci coloro da cui lo hai appreso
3,15-17
In modo esplicito si afferma l’utilità della Scrittura per la salvezza dei credenti e l’impegno dei pastori. Infatti ogni parte della sacra Scrittura è ispirata, cioè scritta sotto l’azione dello Spirito di Dio (2Pt 1,20-21). Perciò la Scrittura contiene la parola di Dio, fondamento della fede per la salvezza donata da Dio per mezzo di Gesù Cristo.
Note al testo