CEI 2008 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 11
Apocalisse
11 Poi mi fu data una canna simile a una verga e mi fu detto: "Àlzati e misura il tempio di Dio e l'altare e il numero di quelli che in esso stanno adorando. Ma l'atrio, che è fuori dal tempio, lascialo da parte e non lo misurare, perché è stato dato in balìa dei pagani, i quali calpesteranno la città santa per quarantadue mesi.
11,2
quarantadue mesi: questo tempo corrisponde alla durata della persecuzione dell’empio re Antioco IV Epìfane al tempo dei Maccabei (Dn 7,25; 12,7) che, nella letteratura apocalittica, è il prototipo di tutte le persecuzioni religiose. Nella tormenta, la Chiesa non verrà mai meno alla sua missione.
11,7
Per questa bestia vedi c. 13.
Ma dopo tre giorni e mezzo un soffio di vita che veniva da Dio entrò in essi e si alzarono in piedi, con grande terrore di quelli che stavano a guardarli.
11,11
Citazione di Ez 37,5.10.
14Il secondo "guai" è passato; ed ecco, viene subito il terzo "guai".
Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano:
"Il regno del mondo
appartiene al Signore nostro e al suo Cristo:
egli regnerà nei secoli dei secoli".
16Allora i ventiquattro anziani, seduti sui loro seggi al cospetto di Dio, si prostrarono faccia a terra e adorarono Dio dicendo:
17"Noi ti rendiamo grazie,
Signore Dio onnipotente,
che sei e che eri,
18perché hai preso in mano la tua grande potenza
e hai instaurato il tuo regno.
Le genti fremettero,
ma è giunta la tua ira,
il tempo di giudicare i morti,
di dare la ricompensa
ai tuoi servi, i profeti, e ai santi,
e a quanti temono il tuo nome,
piccoli e grandi,
e di annientare coloro
che distruggono la terra".
Allora si aprì il tempio di Dio che è nel cielo e apparve nel tempio l'arca della sua alleanza. Ne seguirono folgori, voci, scoppi di tuono, terremoto e una tempesta di grandine.
Note al testo