CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Efesini - 2
Efesini
2 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, nei quali un tempo viveste, alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle Potenze dell'aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli.
2,6
Uniti a Gesù Cristo per mezzo del battesimo i credenti sono morti, risorti e, fin d’ora, hanno la garanzia di essere partecipi dei beni celesti (Col 3,3-4; Fil 3,20).
8Per grazia infatti siete salvati mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. 10Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo.
Perciò ricordatevi che un tempo voi, pagani nella carne, chiamati non circoncisi da quelli che si dicono circoncisi perché resi tali nella carne per mano d'uomo, 12ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. 13Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace,
colui che di due ha fatto una cosa sola,
abbattendo il muro di separazione che li divideva,
cioè l'inimicizia, per mezzo della sua carne.
per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
per mezzo della croce,
eliminando in se stesso l'inimicizia.
Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,
e pace a coloro che erano vicini.
al Padre in un solo Spirito.
Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio,
2,20
L’espressione apostoli e profeti si riferisce ai missionari e ai profeti cristiani, incaricati di annunziare il Vangelo e di animare la comunità mediante un carisma particolare dello Spirito (3,5; 4,11; 1Cor 12,28-29). Gesù Cristo è la pietra di fondazione sicura sulla quale è costruita la Chiesa, tempio (v. 21) di Dio (Is 28,16; Mt 21,42; 1Cor 3,10-11.16; 2Cor 6,16).
Note al testo