CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Gàlati - 6
Gàlati
6 Fratelli, se uno viene sorpreso in qualche colpa, voi, che avete lo Spirito, correggetelo con spirito di dolcezza. E tu vigila su te stesso, per non essere tentato anche tu. 2Portate i pesi gli uni degli altri: così adempirete la legge di Cristo. 3Se infatti uno pensa di essere qualcosa, mentre non è nulla, inganna se stesso. 4Ciascuno esamini invece la propria condotta e allora troverà motivo di vanto solo in se stesso e non in rapporto agli altri. 5Ciascuno infatti porterà il proprio fardello.6Chi viene istruito nella Parola, condivida tutti i suoi beni con chi lo istruisce. 7Non fatevi illusioni: Dio non si lascia ingannare. Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato. 8Chi semina nella sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione; chi semina nello Spirito, dallo Spirito raccoglierà vita eterna. 9E non stanchiamoci di fare il bene; se infatti non desistiamo, a suo tempo mieteremo. 10Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede.
Vedete con che grossi caratteri vi scrivo, di mia mano.
6,11
RACCOMANDAZIONI E AUGURIO (6,11-18)
In un brano autografo, Paolo riassume il punto cruciale di tutta la lettera e la conclude con alcune rapide raccomandazioni e un breve augurio.
In un brano autografo, Paolo riassume il punto cruciale di tutta la lettera e la conclude con alcune rapide raccomandazioni e un breve augurio.
6,16
l’Israele di Dio: è la Chiesa che abbraccia tutti i credenti, a partire dal popolo della prima alleanza (4,21-31; Rm 11,25-27).
6,17
Le sofferenze affrontate per annunciare il Vangelo sono i segni del vero apostolo di Gesù Cristo (2Cor 6,4-5; 11,23-27).
Note al testo